Divertente, moderna e sagace: “La Vedova Allegra” di Franz Lehár conquista il pubblico del “Serchio delle Muse” che, ieri sera (martedì 6 agosto), si è riversato numeroso in Piazzale Caponnetto a Gallicano per la prima delle due rappresentazioni in programma a cura della Compagnia Teatro Musica Novecento per la regia di Alessandro Brachetti.
Applausi e risate a non finire per i tre atti della brillante operetta - musicata dall’Orchestra Cantieri d’Arte e diretta dal Maestro Stefano Giaroli – che stasera (mercoledì 7 agosto) alle ore 21 verrà messa di nuovo in scena, con lo stesso allestimento e i medesimi protagonisti, in Piazza San Giacomo a Camporgiano.
A Gallicano sono intervenuti il Presidente dell’Associazione Musicale “Il Serchio delle Muse” Fosco Bertoli e l’Assessore Comunale con delega alla Cultura Silvia Lucchesi. “È la quarta volta – ha esordito Bertoli – che il festival fa tappa in questo Comune, la seconda in questa Piazza. Una promessa, quella di essere qui anche quest’anno, che avevamo fatto e che abbiamo mantenuto”.
Durante la serata è stata ricordata la figura del Maestro Luigi Roni, basso di fama mondiale originario di Calomini, al quale si deve l’ideazione e la fondazione della rassegna lirica: “Grazie al contributo di tutti – ha affermato il Presidente Bertoli – riusciamo oggi a portare avanti l’idea del originale del Maestro che è quella di permettere a tutti di ascoltare la grande musica nei luoghi più belli della Garfagnana e Media Valle del Serchio”. “Con il suo amore per la lirica – ha aggiunto l’Assessore Lucchesi – il Maestro Roni ha il grande merito di aver portato questo genere musicale all’interno dei magnifici borghi della nostra terra”.
Seduti in platea anche il Consigliere Comunale Paolo Marzi, il Presidente onorario dell’Associazione Musicale “Il Serchio delle Muse” Claudio Roni, figlio di Luigi, e le due sorelle del Maestro, le Signore Elda e Giorgina. In prima fila anche Maria Bruna Caproni in rappresentanza della Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Le coreografie sono affidate a Salvatore Loritto, le scene e i costumi sono di Artemio Cabassi, realizzati da ArteScenica. L’allestimento è organizzato da Fantasia in RE, con il coordinamento artistico di Claudia Catellani e il coordinamento musicale di Carlotta Arata. Capo squadra tecnica dell’allestimento è Gabriele Sassi, maestro delle luci Luciano Pellicelli e segretaria di produzione Elena Cattani. L’ingresso agli spettacoli è libero. Per info visitare il sito www.serchiodellemuse.it o contattare il numero 338-8329291 dal lunedì al venerdì ore 9-12 / 15-17.
Il festival “Il Serchio delle Muse” è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dalla Banca Versilia Lunigiana e Garfagnana, dalle aziende e dai media partner e dalle Istituzioni: i 14 Comuni della Valle coinvolti, l’Unione dei Comuni della Garfagnana, l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, l’Unione dei Comuni del Frignano, il Comune di Pievepelago, la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Modena, e la Regione Toscana e la Provincia di Lucca.
