Grandi manovre nel centrodestra in vista delle candidature per le prossime regionali: tuttavia i partiti lavorano sotto traccia e non trapela ancora alcun nome, ma tra i cittadini si fa largo il nome di Michele Giannini, attuale sindaco di Fabbriche di Vergemoli.
Per quanto riguarda la Media Valle del Serchio e Garfagnana, il Partito Democratico ha già da giorni lanciato la candidatura di Mario Puppa, segretario territoriale e attualmente assessore del comune di Careggine, di cui è già stato anche sindaco. Proprio dieci sindaci hanno lanciato la sua candidatura, che pare ormai scontata. Il centrosinistra è già di fatto in campagna elettorale, con il candidato alla presidenza della Regione Eugenio Giani che sta già tenendo i primi incontri pubblici.
Nel centrodestra si lavora ancora alle alleanze, prima di ufficializzare il candidato alla presidenza (uno dei nomi più gettonati potrebbe essere l'ex sindaco di Cascina Susanna Ceccardi), e quindi di conseguenza usciranno anche i nomi delle varie candidature alla carica di consigliere.
Bocche cucite quindi (per il momento), con i vari esponenti politici che, contattati, rimandano alle decisioni delle rispettive dirigenze di partito. Tra la gente però ricorre un nome che si è distinto in questi anni per lungimiranza amministrativa, quel Michele Giannini che fu il primo a capire la bontà dell'accorpamento tra piccoli comuni (fu il primo in Toscana, con l'accorpamento tra gli allora comuni di Fabbriche di Vallico e Vergemoli) e a cui è riconosciuto di essersi speso per la tutela e lo sviluppo del territorio.
Ben visto dai cittadini quindi, ma la palla di una eventuale candidatura passa poi alla politica: Giannini, che ha sfiorato per poco l'elezione a parlamentare nella tornata elettorale del 2013, è in attesa di iscrizione a Fratelli d'Italia, che a questo punto, considerato l'appeal del sindaco di Fabbriche di Vergemoli sull'elettorato, potrebbe decidere di candidarlo.
Sempre in ambito centrodestra, si fanno insistenti le voci della candidatura di Mario Puglia, ex sindaco e attuale vice sindaco di Vagli, in quota Lega, mentre Cambiamo! potrebbe candidare Simone Simonini. La Lega (sondaggi alla mano) mira a superare il PD e diventare primo partito in Toscana, per Cambiamo!, in caso come pare si presenti in coalizione con il centrodestra, la sfida di superare la soglia del 3%, come previsto dalla legge.
In Toscana dal 1970, ovvero da quando si vota per i Consigli delle regioni a statuto ordinario, ha sempre amministrato il centrosinistra: l’alleanza PCI-PSI fino al 1992, poi le varie coalizioni guidate inizialmente dal PDS prima e ora dal PD.
Regionali, parte il toto-nomi: possibili candidati della Valle
Scritto da Redazione
Garfagnana
20 Febbraio 2020
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