Il piccolo borgo di Corfino si è animato nel week-end con tre giornate all’insegna dell’arte e della tradizione, alla riscoperta dei legami tra gli abitanti del territorio e i cittadini emigrati all’estero.
Venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 agosto la caratterista frazione del Comune di Villa Collemandina è stata il naturale palcoscenico del 31° Concorso di Pittura Estemporanea accogliendo ben 38 artisti di diversa provenienza e tendenza pittorica, i quali si sono sfidati nella realizzazione di un’opera raffigurante il paesaggio di Corfino e della Garfagnana.
L’iniziativa - organizzata dall’Amministrazione Comunale di Villa Collemandina in collaborazione con l’Unione Comuni Garfagnana e la Pro Loco di Villa - ha richiamato anche quest’anno numerosi appassionati, residenti, turisti e villeggianti che ripopolano l’Appennino nell’estate. Un’occasione di ampio respiro culturale, con numerosi premi messi a disposizione dalle imprese del territorio, che ha visto una qualificata giuria - composta da famosi pittori e critici – valutare la bravura dei concorrenti e decretare infine vincitore del concorso il Sig. Marco Favilli.
Presente alla cerimonia di premiazione anche il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano con il progetto “Parco Appennino nel Mondo”, gestito dall’Unione Comuni Garfagnana, per il conferimento di due nuove Cittadinanze Affettive, consegnate con immenso orgoglio dal Sindaco Francesco Pioli e dalla Vice Presidente del Parco Nazionale e Sindaco del Comune di San Romano in Garfagnana Raffaella Mariani a Giandomenico Semeraro e Anna Mustur.
Quest’anno l’iniziativa si è inserita, per il primo anno, nel più ampio progetto territoriale “Garfagnana Radici, Identità e Memoria” che vede i Comuni di Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, San Romano in Garfagnana e Villa Collemandina fare rete – con il coordinamento dell’Unione Comuni Garfagnana - in occasione del 2024 Anno delle Radici italiane nel mondo attraverso un calendario unico di eventi sul territorio legati tra loro per la forte connotazione identitaria.
“Colgo l’occasione per evidenziare, ancora una volta, l’impegno nel creare occasioni per gratificare e rivitalizzare le nostre comunità – dichiara il Sindaco del Comune di Villa Collemandina e componente della Giunta dell’Unione Comuni Garfagnana Francesco Pioli - e ribadire l’importanza del proseguire con continuità con queste iniziative che mirano a generare interesse e curiosità verso i piccoli borghi contribuendo così, seppur gradualmente e stagionalmente, al loro ripopolamento”.
BIOGRAFIE
Giandomenico Semeraro è nato a Firenze nel 1959 da madre originaria di Villa Collemandina, la Sig.ra Vanda Santini. È titolare della Cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Firenze, di cui è stato anche Vice-Direttore, e oggi fa parte del Consiglio d’Amministrazione. Per anni si è occupato di critica d’arte sulle pagine de la Repubblica, redazione di Firenze. Fra le numerose mostre che ha curato (come ad esempio Ecce Homo per il Museo Pecci di Prato), si ricordano in Garfagnana le “Residenze d’artista” a Camporgiano e le grandi sculture realizzate in loco per Vagli. Autore di numerosi saggi sull’arte contemporanea, è attento ai rapporti fra arte e società. Nel suo ultimo libro, “Spazi Aperti”, un capitolo dedicato alla bellezza del silenzio è incentrato sulla figura di Fosco Maraini, proprio sulla sua residenza all’Alpe di Sant’Antonio, sulle Apuane. Possiede una casa a Villa Collemandina.
Anna Mustur è invece nata a Villa Collemandina nel 1950. Si è laureata in medicina e chirurgia presso l’Università degli studi di Firenze, ed è stata la prima donna medico del Comune di Villa Collemandina. Ha frequentato corsi di perfezionamento in diverse specialità mediche con illustri docenti ed ha ricoperto incarichi di responsabilità per conto dell’Università di medicina di Firenze, e nella Azienda USL Nord Ovest regione Toscana. Dal 1984 ha esercitato la professione di medico di medicina generale nel comune di Sesto Fiorentino fino al suo pensionamento nel 2020. È stata eletta consigliere anziano nel Comune di Sesto Fiorentino e si è occupata di Welfare e sanità. Appassionata di fotografia, ha allestito mostre personali e collettive riscuotendo, anche in questo campo, notevole successo. Dal pensionamento, la sua presenza nel Comune di Villa Collemandia è stata sempre più assidua. Non ha mai dimenticato il suo paese natio, dove possiede la casa di famiglia che cura con particolare attenzione, e i numerosi amici, con i quali ha riallacciato l’originale cordialità. Ha sempre mantenuto grande affetto per i suoi familiari in particolare per il fratello Saverio, per la madre Marina - deceduta a 102 anni - e per gli anziani zii materni.