Davanti ad una piazza gremita di pubblico e con degli scoppiettanti fuochi d’artificio si è conclusa sabato 13 luglio l’ormai nota manifestazione di teatro di strada divenuta con gli anni un vero e proprio Festival internazionale con artisti di grande prestigio provenienti da tutto il mondo e con un par terre di tutto rispetto.
Già la struggente poesia e l’originalità delle marionette di legno del Karromato Teatro di Praga che in modo , direi, quasi romantico, ha rappresentato un circo, ha strappato subito molteplici applausi , poi proseguendo con la ballerina del Can Can, con il cavallo e l’equilibrista, il pagliaccio e l’uomo forzuto ha riscosso molti calorosi consensi da grandi e piccini. L’attenzione alle fonti e il rigore della ricerca filologica fanno di tutto lo spettacolo, molto divertente e dal ritmo travolgente, un piccolo capolavoro
Al termine di una breve esibizione della Magicabola street band è stata la volta delle acrobazie dei Black Blues Brothers. A quel punto di fronte alle piramidi umane, ai giochi acrobatici col fuoco e ai funambolismi di questi fantastici ginnasti kenyoti è stata una vera e propria standing ovation.
Essendo il 25esimo anniversario, è stato come volevano gli organizzatori, un’edizione memorabile con gruppi di altissimo livello .
Già nel pomeriggio la compagnia Zanubrio Marionettes ha presentato in via Bertolini, lato Scalone, “ Il pappagallo della contessa” una sua produzione adatta per i più piccoli riscuotendo moltissimo successo.
Nel finale gli scintillanti fuochi d’artificio che si confondevano con le stelle del cielo hanno salutato tutto il pubblico rimasto ancora immobile al suo posto quasi come se aspettasse ancora, malgrado l’ora, la seconda parte dello spettacolo.
Il Laboratorio teatrale dei Contafole coglie questa occasione per ringraziare la Pro-Loco, sua partner nella manifestazione, il Comune di Camporgiano, l’Unione dei Comuni della Garfagnana, la Regione Toscana, le Fondazioni delle Banche nonché gli Sponsor privati.
Il suo plauso più autentico e sincero va in ogni caso agli splendidi ragazzi e ragazze dei Contafole che in questi 25 anni hanno dato tutta la loro disponibilità ed hanno messo a disposizione tutta la loro efficienza dimostrando non solo un attaccamento all’associazione, ma al paese stesso di Camporgiano nel tentativo di fare di lui un vessillo culturale e artistico di grande livello che si erge alto sopra la Rocca Estense.