“Un’isola felice”, queste le parole usate dal sindaco di Molazzana Andrea Talani per definire il suo comune, per il momento risparmiato dalla pandemia di Covid-19 che sta colpendo tutta la penisola, con casi registrati anche in vari comuni della Mediavalle e Garfagnana.
Nessun caso quindi a Molazzana, nonostante i timori dei giorni scorsi: “Avevamo due/tre persone in quarantena volontaria, da parte di cittadini che pensavano di poter essere stati in contatto con qualcuno di positivo al virus, ma sono scadute tutte proprio oggi. Ad oggi non abbiamo quindi nessun caso e neppure quarantene” ha affermato Talani.
Per quanto riguarda l’isolamento il sindaco si è dichiarato soddisfatto del comportamento dei cittadini, che hanno al momento rispettato rigorosamente la quarantena: “E' passato il messaggio che se vogliamo che questa cosa finisca al più presto, che il virus non si espandi anche da noi, si devono seguire le regole e rispettare la quarantena”.
Talani ha poi però rassicurato chi in questo periodo vorrebbe almeno uscire a fare una passeggiata: “Chiaramente non siamo a Milano, si possono fare passeggiate nei boschi o nelle strade secondarie, l’importante è evitare di fare assembramenti, uscire con un amico o altre persone”.
Riguardo alle ripercussioni economiche che questa situazione avrà sul comune Talani conferma la preoccupazione generale per tutti i cittadini costretti a casa in questi giorni: “Noi tutto sommato abbiamo poche attività, quasi tutte di generi primari e quindi aperte a differenza ad esempio di altri luoghi come Fornaci di Barga. Di grandi aziende – continua il primo cittadino - c’è solo la Fassa Bortolo, importantissima per il nostro comune e che essendo legata a Treviso ha difficoltà ad avere i materiali per lavorare. Però è chiaro che la maggiore preoccupazione è per tutte le persone del nostro comune che rischiano di perdere il lavoro in questo momento estremamente pericolo per l’economia, non soltanto per il nostro comune ma per tutta la Nazione”.
Talani quindi si auspica un intervento governativo deciso, che aiuti tutte le categorie, dagli operai fino alle partite IVA, passando per il turismo, che anche nel comune di Molazzana sta ovviamente attraversando un periodo nero: “Un grosso problema lo stanno affrontando i nostri agriturismi, che non hanno più prenotazioni e che rischiano quest’anno di non avere alcun guadagno” ha affermato il primo cittadino.
L’amministrazione, in collaborazione con la sezione locale della protezione civile (3395901216), la farmacia del paese (3286159861) e l’alimentari Babboni (0583 - 760148), ha inoltre provveduto a organizzare un servizio di consegna della spesa e dei farmaci a domicilio per le persone in difficoltà, che può essere richiesto tramite una semplice chiamata agli interessati o direttamente al comune di Molazzana.
Infine il sindaco si è rivolto ai suoi cittadini: “Chiedo ai cittadini di continuare a seguire le direttive, comportandosi in maniera egregia come hanno fatto fino ad oggi, per far si che questa situazione, la peggiore che abbiamo affrontato dal dopoguerra, passi al più presto”.