Il sindaco di Minucciano, Nicola Poli, commenta la notizia della scomparsa di Paolo Grassi, 65 anni, sindaco del comune di Fivizzano dal 2009 al 2019, deceduto dopo aver contratto pochi giorni fa il Coronavirus.
"E' una notizia - esordisce il primo cittadino - che getta nello sconforto, perché Paolo era un omone, allegro e forte, che sembrava poter superare ogni avversità. Insieme abbiamo condiviso mille battaglie per i nostri territori montani: da ultimo il riconoscimento della Via del Volto Santo fra le strade di interesse storico, la costituzione del Distretto Turistico e, soprattutto, la Strategia delle Aree Interne, che ha visto e vede Garfagnana e Lunigiana partners di un progetto di ampia scala che porterà sul territorio idee nuove e finanziamenti ingenti per superare le endemiche problematiche delle nostre terre".
"Paolo - ricorda il sindaco - era un amministratore generoso e dedito alla sua missione: insieme abbiamo fatto non saprei nemmeno più quante trasferte a Firenze e a Roma. Roma che conosceva ormai come le sue tasche, Roma che ogni volta che ci andavamo non poteva mancare un'amatriciana o una carbonara. E una volta pagava lui, ed una io: se n'è andato, con in tasca ancora il credito di una pastasciutta".
"Mi dispiace tanto - ribadisce Poli - perché Paolo era, come ho detto, un amico, oltre che un collega e, maledizione, non potremo nemmeno tributargli quel saluto istituzionale che sicuramente lui, così sensibile ed attento, avrebbe probabilmente gradito. Certamente meritato".
"Rimane un monito importante - conclude il sindaco -: questo maledetto virus può colpire tutti. Non fa sconti a nessuno. Rispettiamo fedelmente le prescrizioni, i divieti, le distanze: non facciamoci tentare dal primo sole di primavera: non pensiamo che a noi non potrà toccare; evitiamo con scrupolo atteggiamenti superficiali; non abbassiamo la guardia".
Coronavirus, morto ex sindaco di Fivizzano. Poli: "Una notizia che getta nello sconforto"
Scritto da Redazione
Garfagnana
16 Marzo 2020
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