La campana del Beato Ercolano, dal campanile di Pieve Fosciana, è tornata a suonare a distesa per invocare la sua intercessione contro il coronavirus. In passato la campana era stata suonata in occasione delle calamità e per allertare la popolazione. Ieri, sabato e oggi, domenica, alle 15 in punto si è ripetuta la bella tradizione.
La comunità pievarina è molto legata e devota alla figura del santo, un frate originario di Perugia e arrivato fino in Garfagnana attorno al 1400, che aveva “protetto” il paese dall’arrivo della peste.
“Alle 15, al suono della sua campana – sono le belle parole di Luigi Angelini - pensiamo tutti, pievarini e no, a questo umile uomo del 1400 e facciamo conto che sia la sua voce che ci dice: "Coraggio, non preoccuparti, guarda oltre questo momento, guarda al Signore Gesù, andrà tutto bene."