La Garfagnana, si sa, è la Mecca dei cercatori di funghi. Un luogo rinomato, da questo punto di vista, mèta ambìta ogni anno da migliaia di cacciatori di miceti che, in questa umida vallata, trovano terreno fertile per dar sfogo alle loro mire gastronomiche e non solo.
Chi ci abita o, comunque, la frequenta nelle stagioni piovose dell’anno, ha ben presente la lunga fila di auto di fungaioli – improvvisati e non - ferme ai bordi delle strade di montagna e l’insistente battage pubblicitario delle attività ristorative per accalappiarsi il buongustaio – locale o forestiero - di turno.
Purtroppo, però, la stagione dei funghi, se da un lato si distingue per il gusto della caccia e la promessa di gioia per il palato, dall’altro coincide anche, purtroppo, con il triste fenomeno degli infortuni – talora anche mortali – dovuti non sono agli incidenti nelle selve, ma anche all’ingerimento, inconsapevole, di qualche spora tossica scambiata per commestibile.
È per questo che la passione e l’entusiasmo non bastano quando ci si addentra nel bosco. Serve anche una preparazione alla base che si acquisisce solo con una formazione in presenza di esperti. A tal proposito, martedì 12, venerdì 15 e martedì 19 novembre, dalle 21 alle 23, in località Pantaline a Pieve Fosciana si terrà un corso propedeutico finalizzato proprio alla raccolta e al consumo dei funghi.
Il corso – gratuito – avrà sede all’interno della Bottega Osteria Coletti “Bontà della Garfagnana” ed è organizzato in collaborazione con il Gruppo Micologico “Massimiliano Danesi” di Ponte a Moriano, il Servizio Sanitario Regionale della Regione Toscana, il Centro Regionale di Coordinamento per la Micologia, l’Associazione Gruppi Micologici Toscani e gli Ispettorati Micologici delle Asl Toscane.
Gli incontri hanno lo scopo di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente, ridurre gli infortuni durante la ricerca dei funghi e ridurre i casi di intossicazione dovuta al loro consumo. Si parlerà, nello specifico, delle caratteristiche dei nostri boschi, di ambiente e rispetto della natura, delle norme comportamentali per la ricerca dei funghi, dei pericoli del bosco; verrà quindi spiegato cosa sono i funghi, come vivono, quali sono gli elementi base per il loro riconoscimento, le sindromi da avvelenamento. Verranno infine messi a confronto i principali funghi commestibili e velenosi, illustrando il loro valore nutritivo, i metodi di trattamento e di conservazione, con un ripasso della normativa toscana per la raccolta.
A tutti i partecipanti che avranno seguito regolarmente il corso – articolato quindi in tre lezioni di due ore ciascuna, per un totale complessivo di sei ore - la Regione Toscana rilascerà un attestato di partecipazione necessario per il futuro conseguimento del tesserino.
Per iscriversi è facile. Basta andare sul sito www.micoponte.it e seguire le indicazioni, oppure rivolgersi direttamente a Coletti “Bontà della Garfagnana”. Chi vorrà, potrà anche trattenersi per la cena (dalle 19 in poi). Gradita, nel caso, la prenotazione. Menù a base di taglieri, primi, secondi e carne alla brace con prodotti tipici del territorio.
