La giunta regionale, nella seduta del 6 aprile ha approvato ho schema di accordo da 7,5 milioni di euro per ampliare i servizi e sostenere lo sviluppo di Garfagnana, Lunigiana, Media Valle del Serchio e Appennino Pistoiese. Uno strumento che interverrà direttamente in queste aree su settori come sanità, scuola, trasporti, sviluppo economico.
La strategia sarà finanziata con fondi in buona parte provenienti dallo Stato e dal Piano di Sviluppo Rurale della Toscana, producendo investimenti per quasi 10 milioni di euro.
Il passo successivo sarà la firma dell’intesa tra l’Agenzia per la Coesione Territoriale, il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, l’Agenzia Nazionale per le politiche del lavoro, il Ministero delle Politiche Agricole alimentari e forestali, il Ministero della Salute, la Regione Toscana e l’Unione Comuni Garfagnana capofila della strategia d’area.
I progetti consentiranno di attivare politiche per cercare di interrompere il progressivo calo demografico e lo spopolamento del territorio coinvolgendo istituzioni, imprese e cittadini. L’accordo interessa 19 Comuni di Lunigiana, Garfagnana, Media Valle del Serchio e Appennino Pistoiese. Si tratta per la precisione di 13 Comuni della Garfagnana (Camporgiano, Careggine, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, Gallicano, Minucciano, Molazzana, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Sillano Giuncugnano, Vagli Sotto e Villa Collemandina), 4 comuni della Lunigiana (Casola in Lunigiana, Comano, Fivizzano e Zeri), Bagni di Lucca e Abetone-Cutigliano.
Andrea Tagliasacchi, Presidente dell’Unione Comuni Garfagnana – ente capofila della Strategia d’area, esprime grande soddisfazione per il raggiungimento di questo traguardo e desidera ringraziare tutte le amministrazioni statali, Regione Toscana, le Unioni Comuni e i Comuni interessati, ed in particolare chi lo ha preceduto alla guida dell’Unione per il lavoro svolto.