Dopo il secondo caso di contagio registrato nel capoluogo garfagnino, il primo cittadino di Castelnuovo, Andrea Tagliasacchi, ha voluto esprimere la propria vicinanza alle persone colpite dal virus e lanciare un messaggio di speranza ai cittadini del comune.
"La situazione è monitorata - ha affermato il sindaco -. Ho emanato delle ordinanze di quarantena obbligatoria e si sta sviluppando una rete di rapporti importante sul territorio che richiede senso di responsabilità da parte di tutti".
"Non recatevi al pronto soccorso - ha ribadito Tagliasacchi . Oggi il ruolo dei medici di base e dei pediatri è fondamentale, rivolgetevi a loro. In queste ore siamo vicini a chi è colpito da questo virus. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e il nostro senso di affetto a loro e ai familiari".
In chiusura, il primo cittadino si è rivolto ai cittadini di Castelnuovo con un messaggio di speranza: "Siamo un comune - ha concluso - che nel corso della storia ha avuto prove durissime: è riuscito a ricostruire se stesso dopo un bombardamento drammatico e devastante durante la guerra. Ricordiamoci, infatti, che Castelnuovo era distrutto per l'80 per cento. Quella che stiamo vivendo in questi giorni è un'altra prova difficile. Ma noi ce la possiamo fare. Dobbiamo guardare al futuro con un senso di speranza. Nel dopoguerra, e in questi anni, abbiamo lavorato per porre le basi per il nostro futuro. Quindi ora c'è bisogno del meglio di tutti noi".
