Era partito povero giovane emigrante da Torrite di Castelnuovo verso il Canada ed era diventato molto ricco grazie alla sua intelligenza e l’impegno continuo.
E' deceduto, all'età di 83 anni, Pier Luigi Tolaini, a Castenuovo Berardenga, in provincia di Siena, dopo una inesorabile malattia che alla fine ha avuto il sopravvento su un uomo che aveva sempre vinto nella vita. Tolaini, dopo tanti decenni oltre Atlantico, nel 2008, fa aveva deciso di ritornare in patria e in provincia di Siena aveva acquistato una grande tenuta agricola creando una delle aziende vinicole più note e apprezzate, la Tolaini Wine. Per le giovani generazioni rimarrà l’esempio di un ragazzo non ancora maggiorenne che lascia il suo paesello e va alla conquista del mondo del business. A Winnipeg, capitale del Manitoba, nel 1956 aveva cominciato a guidare i camion, prima per gli altri, poi in proprio, costruendo, in pochi anni, una grossa azienda di trasporti, la Transx, una delle più importanti del Nord America, ceduta poi dopo la sua decisione di ritornare in Italia.
Non aveva mai tagliato i rapporti con Castelnuovo e tante volte era ritornato tra i suoi compaesani. Louie, come lo chiamavano gli amici, ricevette nel 2012 la medaglia d’oro della Camera di Commercio di Lucca e della Lucchesi nel Mondo, premio che venne a ritirare personalmente in occasione della cerimonia istituzionale svoltasi nella sede camerale di Corte Campana. Così lo ricorda la presidente dell'Associazione Ilaria Del Bianco: "Era uomo di grande carattere, sempre desideroso di trovare nuovi spunti per le sue attività imprenditoriali, ma anche persona di grandi capacità umane. Ebbi modo di parlare lungamente con lui quando ci incontrammo in occasione della consegna della medaglia d’oro e, fin dalle prime parole che ci scambiammo, ci trovammo subito in grande sintonia. Come tanti altri Lucchesi è stato un uomo che ha voluto e saputo farsi da se, lasciando la casa e la famiglia per costruire all’estero la propria vita, forte solo delle sue capacità e del suo desiderio di migliorare la propria condizione. La sua scomparsa, per me e per tutta l’associazione Lucchesi nel Mondo, è una grande perdita. Alla figlia ed a tutta la famiglia esprimiamo la nostra vicinanza e le nostre condoglianze"
Tolaini, durante tutta la sua vita, è stato imprenditore visionario e lungimirante che riusciva sempre a vedere un’opportunità nuova in tutto ciò che faceva. Uomo determinato, generoso e grande lavoratore, dopo aver avviato e portato al successo le sue attività in Canada, nella zona di Manitoba, nel 1998 volle investire nella nostra terra e, tra le altre cose, fondò la cantina Tolaini dove iniziò la produzione di vini di grande qualità ed eccellenza.
La sua testimonianza di vita e di Lucchese nel Mondo assume ancora più valore oggi, in un momento di così grande difficoltà, perché ci lascia un esempio da seguire, che ci mostra che può essere duro, ma possibile, superare momenti duri ed avversità.