E’ scomparso all’età di 93 anni Alfredo Nannini, personaggio molto conosciuto a Castelnuovo, appartenente alla nota famiglia di ristoratori – albergatori, titolari per alcuni decenni del “Vittoria”, albergo – ristorante in piazza Umberto I.
Nato nel 1927, aveva proseguito l’attività di famiglia, la gestione del “Vittoria” che nemmeno i bombardamenti in tempo di guerra, che avevano distrutto in buona parte il centro storico del capoluogo, avevano abbattuto. Alfredo ha lasciato nel dolore il figlio Jacopo e tutti i familiari, parenti e amici che lo avevano conosciuto ed apprezzato come uomo e come valente cuoco: sono entrati nella storia locale i pranzi di galà che organizzava per personaggi importanti ed in particolare per i dirigenti dell’Enel. Con lui è scomparso uno dei protagonisti degli anni d’oro del boom economico e dello sviluppo imprenditoriale del territorio, un punto di riferimento per la ristorazione di Castelnuovo e di tutta la provincia.
Ha espresso il proprio cordoglio il presidente del consiglio comunale, Francolino Bondi: “Alla veneranda età di 93 anni se ne è andato Alfredo Nannini ultimo rappresentante di una storica dinastia di ristoratori e albergatori di Castelnuovo Garfagnana. Per decenni l’accogliente locale, il “Vittoria” posizionato felicemente in piazza Umberto, ha rappresentato uno dei principali punti di riferimento della ristorazione castelnuovese. Alfredo con genitori, moglie, zio Ercole e fratelli è stato per molti decenni l’anima instancabile dell’azienda. Conosciuto da tutti, era persona schietta e cordiale e da appassionato cacciatore avviò e gesti per diverso tempo anche una ben fornita armeria in piazza Umberto a fianco del Vittoria. Alfredo l’ho conosciuto fin da ragazzo e ci siamo sempre voluti bene. Sapevo che era molto malato, ma nonostante ciò, la sua morte mi ha colto di sorpresa e mi è giunta inaspettata procurandomi un grande dispiacere e un profondo dolore. Sono vicino alla famiglia nel rimpianto e con la preghiera”.