Una targa al merito per i brillanti risultati conseguiti in ambito accademico a seguito di un percorso intrapreso con impegno, passione e dedizione.
L’amministrazione comunale di Castelnuovo di Garfagnana ha ricevuto ieri mattina (giovedì 4 gennaio) la giovane e talentuosa concittadina, Benedetta Fabbrini, per consegnarle un riconoscimento a seguito della laurea magistrale conseguita presso la prestigiosa Accademia Nazionale di Danza a Roma.
Alla cerimonia, in Comune, erano presenti il sindaco del capoluogo Andrea Tagliasacchi e la vice-sindaco Chiara Bechelli. Benedetta, visibilmente emozionata, è stata accompagnata dalla nonna Antonella. Il titolo di studio conseguito le permetterà di accedere al mondo dell’insegnamento nei licei coreutici coronando così il suo cammino scolastico che, nel 2021, l’aveva vista diplomarsi in ballerina professionista.
Benedetta ha 22 anni. Nata a Barga, ma cresciuta a Castelnuovo, dieci anni fa prese la coraggiosa decisione di trasferirsi a Roma per inseguire il suo sogno. La scintilla scattò durante l’anniversario del 150° anno dalla nascita del Teatro Alfieri quando il maestro Maurizio Tamellini – allora direttore artistico del Dipartimento Danza del Teatro - riuscì a portare a Castelnuovo l’étoile dell'Opéra di Parigi Eleonora Abbagnato.
“Ho iniziato a danzare a quattro anni – ricorda Benedetta -. Gli insegnanti mi dicevano che ero una bambina che aveva delle potenzialità. Così mi convinsi a provare ad iscrivermi ad una delle scuole più importanti d’Italia. Provai l’Accademia Nazionale di Danza a Roma e fui presa. All’inizio il trasferimento non fu semplice. Ero ancora piccola, frequentavo la seconda media. Dovevo salutare gli amici e la piccola realtà del mio paese per iniziare un nuovo percorso in una grande metropoli. Oggi però mi sono ambientata e mi trovo bene a vivere nella Capitale”.
Benedetta ha un fratello, Gianluca. La famiglia è il suo sostegno, come dimostra anche la riconoscenza nei confronti della mamma, Claudia, da sempre a lei vicina. La tesi con la quale si è laureata unisce idealmente le sue due passioni: la danza e la storia dell’arte. “Dalla staticità del marmo di Carrara al movimento plastico di Canova”: questo il titolo dell’elaborato dedicato al ricordo del nonno Renato.
Sindaco e vice-sindaco avevano già ricevuto Benedetta in Comune, nel 2015, all’inizio del suo percorso accademico. Un incontro che, a posteriori, si può definire benaugurante visto il suo felice epilogo.
“Siamo veramente orgogliosi del risultato ottenuto da questa ragazza – dichiara il sindaco di Castelnuovo di Garfagnana Andrea Tagliasacchi –. Averla seguita passo passo nel suo percorso ci ha permesso di scoprire non solo il lato artistico ma anche quello umano di Benedetta. Il riconoscimento che le consegniamo è a nome di tutta la comunità castelnuovese. Come amministrazione comunale ci congratuliamo con lei e le auguriamo un roseo futuro nel mondo della danza e del lavoro”.
