Castelnuovo di Garfagnana investe sul suo futuro attraverso un articolato mosaico di interventi - per un importo complessivo pari ad oltre 21 milioni di euro - che permette di gettare uno sguardo sulla Città di domani.
Con l’apertura della nuova rotatoria sulla S.P. 72, infatti, è stato messo ieri pomeriggio (mercoledì 24 aprile) il primo importante tassello di un progetto infrastrutturale ben più ampio che si basa su una precisa visione strategica del Capoluogo.
Presenti alla cerimonia di apertura il Sindaco di Castelnuovo di Garfagnana Andrea Tagliasacchi, i componenti della maggioranza consiliare, l’Assessore alle Infrastrutture, Trasporti, Urbanistica e Pianificazione della Regione Toscana Stefano Baccelli, il Consigliere Regionale Mario Puppa e tutti i tecnici e le ditte che, con la loro competenza e la loro professionalità, sono stati protagonisti dell’intervento.
L’Assessore Baccelli, nel suo discorso, ha evidenziato il rafforzamento dell’infrastruttura viaria e l’allentamento del traffico su strada, a favore di una migliore qualità ambientale e della vita dei residenti. Ha inoltre sottolineato come la valorizzazione della stazione ferroviaria, assieme al nuovo scalo merci, rappresenti un importante investimento ed un presidio sulla tratta Lucca-Aulla.
“Si tratta di opere infrastrutturali – ha dichiarato il Sindaco del Comune di Castelnuovo di Garfagnana Andrea Tagliasacchi – che valorizzano il polo industriale di Castelnuovo, rafforzando il mondo economico e produttivo che si è consolidato con realtà imprenditoriali importanti, e permettono di alleggerire il traffico nel centro storico per renderlo più vivibile nella sua nuova vocazione turistico-culturale affinché diventi un borgo di eccellenza a livello regionale. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo intervento complesso che contribuisce allo sviluppo comprensoriale dell’intera Alta Garfagnana”.
Il Geom. Vincenzo Suffredini – uno dei R.U.P. (Responsabili Unici dei Progetti) del Comune con il Geom. Vincenzo Canozzi – ha quindi ripercorso le tappe del complesso intervento partito dall’investimento di Ferrovie dello Stato e al conseguente accordo sullo scalo merci che ha comportato per l’Amministrazione Comunale l’impegno a dover trovare una soluzione alternativa alla chiusura del passaggio a livello. Da qui l’ottenimento del finanziamento da 3 milioni e 690 mila euro del Ministero dell’Interno – in concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze – che ha portato ai lavori di realizzazione del sovrappasso ferroviario e il collegamento con il raccordo all’area industriale.
A questo primo finanziamento, ne è seguito un secondo - fondamentale - da 1 milione di euro della Regione Toscana che ha permesso di migliorare la progettazione - da un punto di vista dell’impatto ambientale - per costruire il raccordo del sovrappasso con la strada provinciale attraverso, appunto, la nuova rotatoria.
Un ulteriore intervento è stato possibile grazie ad un altro finanziamento della Regione Toscana sulle Aree Interne, pari a 255 mila euro, per realizzare un percorso pedonale che, da Via Pio La Torre, permettesse il collegamento con le scuole. La Regione Toscana si è poi resa protagonista di un investimento di 966 mila euro sul fabbricato della stazione: un intervento questo - ormai ultimato - che porterà alla riqualificazione di tutti i locali del primo piano grazie all’atto di cessione in comodato d’uso per 10 anni dell’edificio da parte di Ferrovie dello Stato al Comune di Castelnuovo di Garfagnana.
Ultimo – ma non certo ultimo – l’intervento da 2 milioni e 250 mila euro che porterà alla realizzazione del parcheggio del Teatro Alfieri raggiungibile, in auto, dal raccordo con l’area industriale.
Castelnuovo, aperta la nuova rotatoria: primo tassello di un mosaico da oltre 21 milioni di euro
Scritto da Redazione
Castelnuovo
25 Aprile 2024
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