Aiuteranno gli utenti a usare i servizi online dell’Asl e ad utilizzare la telemedicina in diabetologia, due aree legate agli obiettivi di transizione al digitale della sanità previsti dal Pnrr. Sono i 23 volontari del Servizio civile universale assegnati al progetto “Connessi alla salute” dell’AUSL Toscana nord ovest, che hanno terminato in questi giorni il percorso di formazione e che sono stati distribuiti in varie strutture al pubblico.
Si occuperanno di educare e formare i cittadini all’utilizzo degli strumenti digitali, sia in maniera personalizzata sia attraverso incontri con piccoli gruppi, e supporteranno gli utenti nell’utilizzo dei servizi online relativi alle prestazioni sanitarie, con brochure informative e questionari che faciliteranno l’accesso al digitale.
I materiali informativi sono stati realizzati dagli stessi volontari che, durante le ore di formazione, hanno affrontato temi quali l’inquadramento generale del Servizio civile (con formatori Davide Buttaglieri e Rossana Guerrini), la telemedicina in diabetologia (formatori Graziano Di Cianni, Ilaria Cuccuru, Margherita Occhipinti, Alessandra Ghio, Isabella Crisci, Francesca Pancani, Stefania Giuntoli) e la transazione al digitale (formatori Paola Chelli e Paolo Nasuto).
Ecco l’elenco delle strutture in cui è possibile trovare i facilitatori digitali per il servizi al cittadino: ospedale di Livorno, Centro Socio Sanitario di Livorno Nord (via della Fiera di Sant’Antonino 3), Ospedale di Cecina, Cittadella della Salute di Lucca (Campo di Marte, via dell’Ospedale 1), Distretto Sanitario di Pontedera (via Fleming 1), Ospedale di Pontedera, Ospedale Versilia.
I facilitatori digitali per la telemedicna sono invece presenti nelle strutture di diabetologia dell’ospedale di Livorno, della Cittadella della Salute di Lucca, dell’Ospedale di Pontedera, dell’Ospedale Versilia e del Monoblocco di Carrara (piazza Sacco e Vanzetti 1).