Continua inarrestabile la corsa alla chiusura degli sportelli bancari, in particolare nelle aree montane. Il fenomeno non è di questi giorni e non è destinato ad arrestarsi. Esprimono preoccupazione il consigliere regionale Massimiliano Baldini ed il segretario della Lega per la sezione della Garfagnana Luigi Pellegrinotti. "E' in atto da tempo – spiegano i due rappresentanti della Lega - una riduzione dei punti fisici adibiti a consulenza bancaria, che iniziata in modo graduale oggi avanza a grandi passi. Si assiste ogni anno alla chiusura di sportelli nei paesi e nelle piccole realtà.Alcune filiali della Banca Versilia, Lunigiana e Garfagnana dal 5 giugno aprirà al pubblico tre giorni la settimana, dopo sei mesi gli sportelli rimarranno aperti due giorni alla settimana fino alla chiusura definitiva del servizio. Uscire di casa per effettuare una commissione in banca - proseguono i due rappresentanti della Lega - un'azione che ha fatto parte della vita di tutti i giorni di milioni di italiani, oggi si rivela non sempre scontata. Negli ultimi anni abbiamo assistito alla chiusura di molte realtà all'interno dei paesi, in particolare nei Comuni più piccoli e, fra le attività che inesorabilmente chiudono i battenti, anche gli sportelli bancari. Insomma, un fenomeno che sembra aver subito un'accelerazione tanto drammatica quanto foriera di disagi. I cittadini, naturalmente, protestano, preoccupati per le conseguenze che investono la popolazione specialmente quella anziana e i lavoratori del settore bancario che rischiano il posto anche in conseguenza di tali chiusure". In merito alla questione è già stata presentata dal gruppo consiliare regionale della Lega un'interrogazione al presidente del consiglio regionale, che impegna la giunta regionale ad attivarsi per contrastare la diminuzione dei servizi bancari e postali nelle aree interne.
"Il trend è in crescita – sottolinea il segretario della Lega per la sezione della Garfagnana, Pellegrinotti - la nostra è una preoccupazione tangibile. La chiusura progressiva dei servizi bancari che avviene di pari passo alla chiusura di molti sportelli Bancomat fa parte, probabilmente di un percorso pianificato per arrivare nel giro di pochi anni alla chiusura definitiva di tutti i servizi. Cercheremo di contrastare il fenomeno avvalendoci dell'aiuto dei nostri rappresentanti sul territorio su tutti i livelli di rappresentanza".