In relazione alla gestione dell’emergenza COVID-19 anche le Misericordie della Toscana hanno dato il via ad una campagna di prevenzione, che verrà attuata attraverso l’esecuzione di “test sieriologici rapidi” ai volontari e dipendenti delle Associazioni, impegnate nel mantenimento dei servizi di sanitari e sociali, in questa difficile e complicata emergenza.
La scelta di sottoporsi al test non è obbligatoria, ma volontaria. I test sono stati forniti alla Federazione Toscana delle Misericordie dalla Regione Toscana e saranno sufficienti per tutti coloro che lo vorranno fare. La campagna di prevenzione, che in Lucchesia partirà già da martedì 28 aprile, sarà affidata a infermieri/e dipendenti delle Misericordie dei singoli Coordinamenti territoriali, che gestiranno anche l’inserimento dei dati sull’APP predisposta dalla Regione stessa, che si chiama “acasainsalute”. Per quanto riguarda il Coordinamento delle Misericordie lucchesi i test saranno eseguiti: dalla Misericordia di Lucca per le Associazioni della Piana, dalla Misericordia di Borgo a Mozzano per la Mediavalle e dalla Misericordia di Castelnuovo per la Garfagnana. Ai test per i propri volontari provvederanno anche le Misericordie di Altopascio e Montecarlo. La decisione regionale viene incontro anche alle specifiche esigenze di molti volontari che, esponendosi frequentemente al contatto con soggetti a rischio, sia pure con il raccomandato utilizzo di adeguati dispositivi di protezione (DPI), avevano richiesto di sottoporsi a questi accertamenti diagnostici. I risultati del test potranno avere due esiti: positivo o negativo. In caso di positività il volontario/dipendente dovrà, obbligatoriamente, sottoporsi al test molecolare (tampone orofaringeo), attraverso i canali previsti dalle normative vigenti. Ovviamente, dal momento del responso del “test sieriologico rapido” positivo, l’interessato (che deve aver espresso il consenso al test) dovrà iniziare il periodo di isolamento. Presso la Misericordia di Borgo a Mozzano, che ha messo a disposizione le infermiere dipendenti, saranno eseguiti i test per la Misericordia del Barghigiano, per quella di Corsagna, di Piano di Coreglia, di Loppia-Filecchio e Coreglia, oltrechè per i volontari del Borgo e della Sezione della Val di Turrite. La Misericordia di Borgo a Mozzano sta valutando anche la possibilità di estendere l’esecuzione di questi “test sieriologici rapidi”, con risorse proprie, ai soci dell’Associazione che ne facciano espressa richiesta.