"Come amministrazione comunale - spiega Alessandro Profetti, assessore al bilancio - abbiamo poco margine d'azione su quelle che sono le decisioni prese da Arera. Compatibilmente con i fondi che avremo a disposizione - sempre meno a causa dei tagli imposti dal Governo che penalizzano le amministrazioni locali - metteremo in campo come sempre ristori e agevolazioni per chi ne avrà diritto. Quello che possiamo dire, intanto, è che rispetto al 2023 il piano economico finanziario Tari, ovvero i costi complessivi legati allo smaltimento dei rifiuti, è diminuito: significa quindi che, in media, si paga meno rispetto allo scorso anno. Quello che possiamo e vogliamo fare come amministrazione è essere al fianco delle famiglie e dei cittadini".
In sostanza, con i nuovi conteggi, saranno agevolati le abitazioni più piccole e i nuclei familiari più numerosi. Durante l'ultimo consiglio comunale (giovedì 11 luglio), sono state approvate anche le modifiche al regolamento della Tari: si tratta di modifiche di adeguamento alla normativa, che non prevedono variazioni sostanziali rispetto allo scorso anno.