Damiano Simonetti, responsabile relazioni esterne della Lega, attento e propositivo alle problematiche del territorio, esprime preoccupazione per le attività presenti, sopratutto dopo le diverse segnalazioni avute da parte dei commercianti e di alcuna aziende.
"Confrontandomi con essi - afferma Simonetti - ma, soprattutto, analizzando il territorio, sono giunto a una triste conclusione e cioè, che in poco tempo, dal 2014 ad oggi, molti negozi hanno chiuso o stanno per chiudere perché é sempre più difficile aprire un'attività soprattutto nei piccoli centri montani anche se c'è chi resiste o che almeno prova a farlo, cercando di far continuare l'attività senza avere però buoni esiti".
"Una triste realtà che investe tutta la Mediavalle e Garfagnana - continua Simonetti -. Come nel caso di Borgo a Mozzano, dove il nostro consigliere Lega Yamila Bertieri, appartenente al gruppo di opposizione "Orgoglio Comune", sempre attenta alle problematiche del territorio, ha raccolto alcuni problemi in cui sono evidenziati i motivi del perché alcuni commercianti o aziende hanno preso la decisione di chiudere o stanno per chiudere: affitti alti, concorrenza dei centri commerciali, pesantezza burocratica-fiscale".
"Eppure - aggiunge Simonetti - sono anni (sopratutto negli ultimi 10) che sento, da parte dei sindaci, annunciare che tra i loro principali obbiettivi vi é l'intenzione di sostenere i negozi di vicinato, le attività dei centri storici e incoraggiare, attraverso lo strumento dei bandi, l'apertura di nuove realtà commerciali. È un vero peccato che le botteghe del nostro territorio, anno dopo anno chiudano dato che raprresentano la storia, l'identità della nostra comunità, della nostra economia e punti di riferimento per tutti. La loro chiusura, è un danno per la qualità della vita dei cittadini e per "l'appeal" turistico del territorio, mi chiedo se i contributi annunciati siano sufficienti? Credo, da libero professonista, che sarebbe opportuno creare dei finanziamenti sotto forma di sgravi fiscali come previsto sia dalla Normativa Nazionale che Regionale e/o messi a disposizione anche dalle Camere di Commercio."
"Sottolineo questo - conclude Simonetti - perchè, attraverso bandi o fondi, può essere stanziato una buona somma di denaro che arriva nelle casse delle singole amministrazioni e che può essere utilizzato sia per agprire nuove attività sia per recuperare quelle già esistenti, un aiuto che permetterebbe ai commercianti di avere un buon sostegno, ma, non solo la mia preoccupazione è rivolta anche alle aziende del settore edile, immobiliare, lapidio, caso Schott Italvetro e United Convering, all'interno dei quali i pochi lavori vanno avanti a "intermittenza" creando incertezza nel far crescere il prodotto interno lordo e di conseguenza nell'assunzione del personale, bloccando così l'economia, il suo indotto e le attività capillari che mandano avanti una comunità come quella di Borgo a Mozzano, considerata importante poiché é ricca di aziende che vanno sostenute e perché é alle "porte" della Mediavalle Garfagnana".
Simonetti (Lega): "Analisi economica del nostro territorio"
Scritto da Redazione
Borgo a Mozzano
30 Gennaio 2020
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