I carabinieri hanno arrestato ieri e tradotto agli arresti domiciliari un uomo di 35 anni residente nel comune di Borgo a Mozzano con l’accusa di aver violato il divieto di avvicinamento nei confronti della ex fidanzata con la quale, da qualche mese, aveva interrotto la sua relazione sentimentale.
Da allora, infatti, non aveva smesso di mettere in atto comportamenti vessatori e persecutori, tanto che l’iniziale sottoposizione all’ammonimento del questore - rivelatosi stavolta inefficace - era stato sostituito dal provvedimento cautelare del divieto di avvicinamento dai luoghi abitualmente frequentati dalla donna, emesso dopo le ulteriori denunce della vittima e gli accertamenti eseguiti dai carabinieri.
Ma a fronte di un ulteriore e grave episodio consumatosi domenica scorsa, durante il quale l’uomo avrebbe disatteso anche tale provvedimento, portandosi sotto casa della ex e provocando perfino danni alla sua autovettura e all’abitazione, i militari della stazione di Borgo a Mozzano, preso atto degli esiti del primo intervento dei colleghi di Castelnuovo intervenuti nell’immediatezza, hanno segnalato l’ennesima violazione alla procura di Lucca che a firma del Giudice del Tribunale ha emesso un provvedimento di arresto con custodia domiciliare eseguito dagli stessi militari. L’uomo dovrà rispondere, oltre che dei reati contro la persona, anche di danneggiamento aggravato.