E’ iniziato ieri sera, nella frazione di Cune, il tour di ascolto del candidato a sindaco Cipriano Paolinelli: un giro “preliminare” di contatto ed ascolto delle esigenze delle varie frazioni, associazioni e cittadini per capire quali sono le priorità sulle quali, poi, stilare un programma. Tanta la gente che ha partecipato all’incontro, svoltosi presso la sede del Comitato Paesano. Insieme al candidato alcune persone dello staff e collaboratori, come Damiano Simonetti e Pietro Tosi.
Come ha spiegato lo stesso Paolinelli, al momento la squadra resta “top secret” perché è in fase di elaborazione e sarebbe prematuro fare nomi prima di aver preso contatto con il territorio nel suo complesso, come recita lo slogan del primo manifesto elettorale. Una volta finito il giro, le varie istanze saranno valutate da un “comitato politico” che si riunirà nella sede, inaugurata a Diecimo la scorsa settimana, e da qui nascerà il programma elettorale.
Dopo l’introduzione di Paolinelli, sono stati i cittadini, in particolare i rappresentanti delle associazioni, a prendere la parola e ad intavolare la discussione sulle priorità del paese: non progetti faraonici, anche se il candidato ha più volte sottolineato che richieste di manutenzioni o pulizie generiche dovrebbero essere semplicemente ordinarie e non richieste straordinarie. Per quelle si intendono le istanze volte ad uno sviluppo del territorio, le idee ed i progetti per rendere la vita di montagna allettante e non portare i giovani a lasciare la propria terra. Così si è parlato di viabilità, sistema fognario e idrico, illuminazione pubblica, pulizia delle strade, cimiteri, ma anche di potenzialità turistiche da sfruttare, dato che la zona presenta bellezze storiche e paesaggistiche notevoli.