"C'è bisogno di altro". Così esordiscono i consiglieri in opposizione a Borgo a Mozzano Lorenzo Bertolacci, Yamila Bertieri, Enza Brunini e Indro Marchi. Basta con gli "slogan" privi di contenuto, con la politica dei favori "davanti casa" e con l'affermazione del pensiero unico secondo il quale: "o sei con me o sei un mio nemico".
Il territorio, la nostra comunità - sottolineano gli eletti - sta lentamente e inesorabilmente morendo a causa di una visione miope e opportunistica, della mancanza di una progettualità che sia di stimolo e traino, alle risorse, umane e naturali, delle nostre frazioni. Come può un sindaco che da 10 anni ha come unico impegno quello di Amministrare la comunità che rappresenta, aver bisogno di chiedere ai cittadini quello di cui necessitano? Dove ha vissuto fino ad adesso? "Ancora insieme"? Ma anche no, grazie! Anzi lo ringraziamo per averci fatto capire quanto velocemente si possono far spengere le luci di una comunità che ha dimostrato nel tempo di poter essere protagonista vivace e vitale ben oltre i confini comunali. Bellezza e passione? Qui c'è rimasta ormai solo tristezza e compassione. Svegliamoci da questo torpore e diciamo no al disperato tentativo di restare attaccato allo scranno comunale solo per evitare di conoscere i sacrifici di un lavoro vero.
Quindi ripartiamo - concludono - guardando quello che è stato dimenticato del passato, ma, soprattutto pensando a quello che vogliamo del nostro futuro.
