Un intervento molto atteso che ha cambiato il volto di uno dei luoghi più cari ai cittadini di Borgo a Mozzano: il Circolo L'Unione si è rifatto il look. Questa mattina, sabato 2 aprile, è stata infatti inaugurata la nuova pavimentazione dell'ex Convento delle Oblate, oggetto di un'importante opera di restauro condotta grazie ai fondi stanziati dal PIT, il Progetto integrato territoriale "La quadratura del Serchio", promosso dal GAL Montagnappennino. Alla cerimonia inaugurale erano presenti il sindaco Patrizio Andreuccetti, il consigliere regionale Mario Puppa, gli assessori Rosetta Viviani e Armando Fancelli, la consigliera Simona Girelli, l'ingegnere Iacopo Menchetti e il presidente del Circolo dell'Unione Piero Bruni.
Alla cerimonia erano presenti anche molti dei presidenti e dei gestori storici del Circolo che, negli anni e con il loro grande lavoro, hanno sempre garantito la vitalità di uno dei luoghi più rappresentativi di Borgo a Mozzano.
«Siamo particolarmente orgogliosi di quest'opera – commenta il sindaco Patrizio Andreuccetti –. L'ex Convento delle Oblate è un luogo cardine della vita borghigiana e da stamani, finalmente, possiamo apprezzarne la rinnovata bellezza. Era un intervento molto atteso dai molti cittadini che vivono quotidianamente questo spazio, che da oggi è ancora più sicuro, vivibile e in grado di accogliere al meglio le varie manifestazioni. Ma non solo: l'obiettivo era quello di restituire, veramente, ai cittadini uno spazio che ha un grandissimo significato emotivo. Qui si è tenuto per anni il torneo di pallavolo più importante del territorio, qui ci si ritrova per giocare insieme, per chiacchierare. Il Circolo ospita e ha ospitato tanti momenti che sono parte integrante della nostra storia e delle nostre tradizioni: le serate danzanti, la serata di gala dell'8 settembre e tanto, tanto altro. Il Circolo tornerà, davvero, al centro delle nostre vite».
«Il progetto PIT di Borgo a Mozzano - commenta il direttore del Gal Montagnappennino Stefano Stranieri - è sicuramente un progetto ben riuscito, il Gal Montagnappennino valuta molto positivamente il PIT soprattutto per quanto riguarda l'attività di coinvolgimento del partenariato e del territorio. Un'attività che è andata oltre la semplice realizzazione delle opere finanziate dal GAL ma ha coinvolto i cittadini nel sostenere sia gli obiettivi che la strategia del PIT e che riteniamo abbia raggiunto i risultati che si era prefissa».
L'INTERVENTO. L'intervento di riqualificazione ha donato un nuovo volto ad uno dei luoghi più vissuti e più importanti di Borgo a Mozzano, senza snaturarne l'essenza: la nuova pavimentazione, infatti, è stata realizzata utilizzando cemento ad alte prestazioni tecniche, compatibile con contesti di pregio architettonico e rilevanza culturale. La pavimentazione è antiscivolo, anticaduta e resistente agli agenti atmosferici. La colorazione bicromatica, infine, garantisce la continuità materica e visiva con tutto il complesso.
Prosegue, dunque, il cammino del PIT "La quadratura del Serchio", avviato nell'ottobre scorso con il recupero e la riqualificazione delle logge di piazza XX Settembre.