Il presidente dell'Associazione Pendolari Toscana Nord Ovest, Michel Rocchiccioli, interviene dopo l'ultima frana che ha interessato il versante a monte sull statale del Brennero chiusa.
"Con la recente frana - esordisce - che ha interessato la strada statale del Brennero, si leggono numerose dichiarazioni che richiedono interventi di messa in sicurezza della strada, purtroppo non è solo un problema localizzato a questo collegamento viario, bensì all'intero territorio nazionale dove secondo l'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), oltre il 90% dei comuni italiani sorge in un'area a rischio dissesto idrogeologico".
"Non possiamo dimenticarci della tragedia avvenuta il 5 marzo del 2015 - afferma -, quando un masso si staccò dal versante finendo sulla Ludovica dove perse la vita un uomo di 40 anni, mi unisco all'appello degli enti locali che non possono provvedere solo con le somme urgenze, sono necessarie risorse finanziarie per la messa in sicurezza dei versanti e per la manutenzione delle infrastrutture viarie e ferroviarie, al fine di garantire la sicurezza di chi giornalmente deve spostarsi con il mezzo privato o con il mezzo pubblico".
"In queste settimane - conclude - gli automobilisti e i pendolari del trasporto su gomma, stanno "pagando" i disagi provocati dalla chiusura del tratto della strada statale del Brennero, con rallentamenti e code negli orari di punta a Calavorno dove incidono l'incrocio con la Ludovica e la chiusura del passaggio al livello per permettere il transito dei treni della linea ferroviaria Lucca-Aulla".
Frana Brennero, Rocchiccioli (Pendolari): "Code negli orari di punta a Calavorno"
Scritto da Redazione
Borgo a Mozzano
25 Gennaio 2021
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