E’ stato un pomeriggio di grande festa per la Misericordia di Corsagna e per tutta la comunità paesana quello di domenica. Le limitazioni imposte dal covid-19 hanno impedito una massiccia partecipazione popolare, limitando le presenze ad autorità, responsabili e parte dei volontari ma lo spirito e il significato di quanto presentato ieri va ben oltre ed è un segno tangibile dell’ottimo lavoro svolto in sinergia.
La giornata ha visto una doppia inaugurazione legata al progetto “Dopo di Noi”, grazie ad un co-finanziamento della Fondazione Coesione Sociale e della stessa Misericordia: il progetto è nato per “accompagnare” nella vita persone disabili dopo, o comunque negli anni precedenti, la perdita dei loro cari. In primis è stato inaugurato un appartamento, completamente restaurato a partire dal 2018 e oggi dedicato al volontario Nicola Marescalchi, e che servirà per ospitare quattro disabili; inoltre è stata inaugurata un’automobile, una Fiat Tipo, che sarà adibita a mezzo dedicato al sociale e alle attività per gli stessi disabili.
Presenti alla cerimonia il sindaco Patrizio Andreuccetti e l’assessore Roberta Motroni, la responsabile del Servizio Sociale Usl Maela Pedri, il presidente della Misericordia di Corsagna Mariano Giampaoli, Don Francesco Petrillo, il consigliere della Fondazione Coesione Sociale Tiziano Pieretti. Il primo cittadino ha sottolineato l’impegno di tutta la comunità locale e della Misericordia per l’inclusione sociale.
Al termine delle fasi ufficiali della giornata, protagonisti i ragazzi utenti del “Dopo di Noi”, Giovanni, Nicola, Marco, Enrico, Massimiliano e Daniele, e gli operatori (nel periodo post pandemia) Emiliano e Beatrice. La responsabile Usl Maela Fabbri ha quindi presentato il progetto “Perla”, il progetto per l’autonomia che ha preparato i disabili a vivere, in pratica la prima fase del progetto di social housing “Dopo di Noi”.