All'interno della struttura sono rimasti ormai circa venti cani, corsa contro il tempo per trovargli una famiglia, ed impedire loro il trauma del trasferimento in un altro canile, presso il Rifugio Valdifiora di Pescia.
Ad esprimere forte preoccupazione per i pelosi rimasti sono le volontarie dell'associazione Amalo Onlus, accreditata da tempo al canile Le Selvette, che come ormai sappiamo chiuderà la sua esperienza il 31 gennaio. "Tra i cani rimasti - ci fanno sapere le volontarie - purtroppo ce ne sono anche di anziani, per loro subire il viaggio di trasferimento, e confrontarsi con i nuovi luoghi e le nuove persone potrebbe essere causa di traumi e sofferenze notevoli. Per questo facciamo un ultimo accorato appello per adottare questi cani".
"Negli ultimi mesi - proseguono - sono stati adottati oltre 30 esemplari, se magari ci fosse più tempo, se si riuscisse a concedere una nuova proroga, si riuscirebbe forse a trovare una famiglia per ognuno di loro".
Rimane poi comunque la questione della mancanza di un canile sul territorio, col relativo servizio di accalappiacani. Sulla possibilità, e la relaiva opportunità per il territorio, di far rimanere il servizio all'interno dell'unione dei Comuni si è espresso anche alcun giorni fa il sindaco di Fabbriche di Vergemoli Michele Giannini, componente dell'Unione comuni della Mediavalle.
Ad evidenziare l'importante attività svolta ad esempio dal canile Le Selvette ci sono i numeri: al canile di Diecimo nell'anno 2019 sono state effettuate 104 catture e di questi ben 100 cani sono ritornati a casa, oppure sono stati adottati. Si intuisce come può essere difficoltoso raggiungere questi obiettivi con un gestore, e una struttura, che non sono presenti sul territorio, e si trovano addirittura fuori provincia.
In rete intanto è partita una petizione, firmabile al sito change.org titolata "I cani della Mediavalle e Garfagnana hanno diritto ad un canile sul territorio".
Canile di Diecimo: ultimo appello per l'adozione. E intanto prosegue la polemica...
Scritto da Redazione
Borgo a Mozzano
30 Gennaio 2020
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