Contributi Tari erogati nel 2021 per sostenere la ripartenza post-Covid e per contrastare l'impoverimento sociale: 150mila euro per il territorio di Borgo a Mozzano. A fare il punto è proprio il sindaco, Patrizio Andreuccetti. "La pandemia ha messo a dura prova la maggior parte delle attività economiche, commerciali e artigianali del nostro territorio - spiega -. Come amministrazione comunale abbiamo ritenuto opportuno prevedere aiuti che fossero in grado di arginare il più possibile le perdite e i cali di fatturato dovuti alla pandemia. Il più importante è stato senza dubbio la riduzione della parte fissa della TARI per l'anno 2021 di cui hanno beneficiato tutte le attività commerciali di Borgo. Si tratta di un aiuto molto significativo anche alla luce degli aumenti delle materie prime, che si sono verificati già dall'anno passato: è questa la strada da seguire per impedire l'impoverimento del tessuto sociale del nostro paese, poggiato in buona parte da botteghe e negozi di vicinato che tengono vivo il capoluogo e che animano le nostre frazioni, a partire da quelle più isolate e lontane".
"I contributi - continua Andreuccetti - non si sono limitati alle utenze commerciali: infatti, abbiamo previsto agevolazioni per sostenere anche i cittadini in un momento davvero molto complesso.
Il passaggio al nuovo gestore (Ascit) è stato indolore, poiché non si sono verificati aggravi della tariffa e il servizio è stato garantito senza interruzioni o disservizi."
I DATI. Nel 2021 l'amministrazione comunale ha investito circa 120mila euro per ridurre la TARI delle utenze non domestiche. Le riduzioni sono state suddivise in tre scaglioni, rispettivamente del 60 per cento, del 40 e del 20 per cento sulla parte variabile: la suddivisione è stata fatta in proporzione alle perdite di fatturato subite a causa della crisi da Covid-19.
Per le utenze domestiche sono stati messi a disposizione circa 30mila euro: dietro presentazione dell'Isee anche i cittadini hanno potuto beneficiare di agevolazioni sulla tassa dei rifiuti.