Anche il Comune di Borgo a Mozzano ha organizzato una mattinata di confronto e riflessioni in occasione del 25 novembre, la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne. L'appuntamento è mercoledì 22 novembre, alle 10, al palazzetto dello sport. Qui, gli studenti e le studentesse delle classi terze della scuola media e dell'ITT presenteranno i temi su cui si sono concentrati: i ragazzi delle medie parleranno de Las Mariposas, le sorella Mirabal che hanno combattuto il regime di Trujillo nella Repubblica Dominicana; l'ITT, invece, proporrà una riflessione sulla figura femminile durante il Medioevo e ai giorni d'oggi.
Dopo la mattinata, il corteo partirà dal palazzetto per dirigersi verso le logge di piazza XX settembre dove i giovani attaccheranno 14 farfalle a simboleggiare le 14 donne della provincia di Lucca vittime di femminicidio.
"Parlare di violenza sulle donne, oggi, a poche ore dal ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin - commentano il sindaco Patrizio Andreuccetti e la vicesindaco Roberta Motroni - è indispensabile. Un dovere che abbiamo in qualità di uomini, donne e amministratori. La nostra società ha bisogno di un cambiamento radicale, che guardi ai giovani, che spieghi ai giovani il rispetto, l'amore".
Sabato 25 novembre, alle 11.30, inoltre, a Chifenti sarà inaugurata una panchina rossa, dedicata al ricordo di Giuseppina Venturelli, anima della frazione, scomparsa alcuni anni fa. La sera, a partire dalle 18, infine, il Ponte del Diavolo si tingerà di arancione per la campagna antiviolenza Orange the world.
14 farfalle per ricordare le donne lucchesi vittime di violenza
Scritto da Redazione
Borgo a Mozzano
20 Novembre 2023
Visite: 547