Barga
Primo concerto della rassegna musicale "La musica spiegata: viaggio verso la chitarra virtuosistica del '900"
Sabato 26 ottobre alle ore 17 presso la Fondazione Ricci si terrà il primo concerto della rassegna musicale "La musica spiegata: viaggio verso la chitarra virtuosistica del '900" a…
L'Archivio Rigali e la fotografia a Barga dalla fine dell'Ottocento fino al 1950
Ultima settimana alla Fondazione per visitare la mostra storico-fotografica alla Fondazione Ricci di Barga. Sabato e domenica un concerto e un evento di finissage. Ingresso libero
Un corso di aggiornamento tecnico-professionale dedicato al personale militare CRI e al Corpo delle Infermiere Volontar
All'interno del percorso formativo promosso dal Centro di Mobilitazione Toscano del corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana, il 26 e 27 ottobre si terrà nel comune…
Barga, l'opposizione richiede la caratterizzazione ambientale del sito destinato al nuovo asilo nido: preoccupazioni sulla salubrità dell'area
I gruppi consiliari di opposizione, Fare Barga e Progetto Comune, hanno presentato ufficialmente una mozione per l'avvio di una caratterizzazione ambientale del sito destinato alla costruzione del nuovo asilo nido, esprimendo forte preoccupazione…
Open Day al Centro Clinico Multidisciplinare Igea di Fornaci
Open Day, sabato 19 ottobre, al Centro Clinico Multidisciplinare Igea di Fornaci che presenta il nuovo servizio di tutoraggio DSA
Contro il tumore al seno spettacolo di sensibilizzazione "Parole e Musica"
In occasione del mese della prevenzione contro il tumore al seno, la Commissione Pari Opportunità e il Comune di Barga in collaborazione con l'associazione ODV "Il Ritrovo di…
L'agricoltura sociale che include: a San Pietro in Campo (Barga) il world café sul progetto R.I.T.A.
È entrato nel vivo il progetto R.I.T.A. (Rigenerazione, Inclusione persone con disabilità e anziani, Territorio, Agricoltura Sociale/Agri-cultura), un'iniziativa innovativa pensata per favorire l'inclusione sociale, la partecipazione comunitaria e la valorizzazione del territorio attraverso l'agricoltura sociale
11° Biathlon Pascoliano: a Castelvecchio si rinnova la sfida tra podisti e ciclisti
L'appuntamento è per sabato 9 novembre alle 14.30 al campo polivalente di Castelvecchio Pascoli: la competizione a cambio alternato tra podisti e ciclisti prevede numerosi premi e un rinfresco post-gara
Visite gratuite dedicate alla salute uditiva presso il Centro Medico di Fisioterapia di Fornaci di Barga
Verificare la salute dell'udito in modo professionale, gratuito e a due passi da casa per prevenire e trattare ipoacusia e sordità. Nelle giornate di mercoledì 16 ottobre,…
Il 31 ottobre torna Dia De Los Muertos a Il Ciocco
Dopo il successo dello scorso anno, torna Dia De Los Muertos. Per chi desidera passare una serata diversa, il 31 ottobre la Taverna dello Scoiattolo, baita situata presso la tenuta de Il Ciocco, organizza una cena a tema Dia De Los Muertos, un appuntamento pensato per unire buon cibo tramite i colori tipici del Messico
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Un'azienda lucchese è la capofila per la distribuzione di mascherine in quasi tutta la Toscana e non solo. La Suffredini Communications Srl di Fornaci di Barga si è adoperata da subito tramite i suoi fornitori storici per rispondere in modo concreto all’emergenza sanitaria, che trova proprio nella mancanza di mascherine uno dei principali fattori di criticità al contrasto della diffusione del virus Covid-19, sia in ambito ospedaliero e sanitario, sia in tutti i servizi essenziali di pubblica utilità.
Settori dove operano imprese che, in base alla vigente normativa, sono chiamate a continuare a erogare i propri servizi, quali le industrie cartarie, delle pulizie e la sanificazione, l’autotrasporto e la logistica, le cooperative sociali e quelle che operano nel settore agroalimentare e che, grazie alla disponibilità di mascherine, possono continuare a svolgere le loro attività, altrimenti compromesse.
Inoltre la Suffredini Communications S.r.l. ha deciso di donare una quantità cospicua di mascherine a Medici, Misericordie, Forze dell'Ordine ed Enti pubblici.
Le imprese interessate all’acquisto delle mascherine possono prenotare contattando la Suffredini Communications S.r.l., inviando una email a
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Si chiama “Vicini col cuore – filo diretto per eliminare le distanze”, ed è il primo vero reale esperimento sociale di didattica a distanza adottato in un asilo nido. Accade a Barga, sede del nido d'infanzia “Dottor G. Gonnella”, chiuso fisicamente per ovvii motivi di sicurezza, ma di fatto aperto sempre, grazie alla interazione costante tra amministrazione comunale, personale educativo, coordinatori pedagogici e genitori. Non è la canonica didattica online che investe ad esempio le scuole superiori, però è un servizio che consente ai bambini di non perdere le loro routines interrotte bruscamente quasi un mese fa, e soprattutto tiene vivo quel filo diretto, per l'appunto, per far sentire meno sole le famiglie. E' stato creato un apposito gruppo Whatsapp ad implementazione della pagina Facebook, e ogni giorno, a rotazione, le educatrici si alternano nel ruolo di messaggeri, producendo in proprio video di letture di fiabe e racconti per bambini, file audio o video delle canzoncine conosciute dai piccoli ospiti della struttura, progettando attività a distanza rivolte anche ai genitori.
Il bilancio sociale di questa iniziativa, segna un positivo riscontro da parte di tutti: i piccoli da 12 a 36 mesi ritrovano volti e voci conosciuti, i genitori interagiscono con le tate, e soprattutto esiste un collante tra la cooperativa sociale La Luce di Lucca (che dal 2015 gestisce in appalto il servizio nella bella e funzionale struttura di San Pietro in Campo) e l'amministrazione comunale di Barga: “Da insegnante ed amministratore pubblico sono orgogliosa di ciò che queste ragazze stanno facendo – afferma l'assessore al sociale Sabrina Giannotti -, è fondamentale mantenere vivi i rapporti tra educatrici, famiglie e bimbi. E con questo progetto, ancora una volta il nido d'infanzia di San Pietro in Campo si conferma un fiore all'occhiello per la qualità della didattica, la competenza e l'umanità del personale e le metodologie operative. Appena sarà finita l'emergenza, non vedo l'ora dip poter tornare a visitare la struttura e complimentarmi personalmente con tutti”.
La direzione pedagogica del progetto, fa capo alla dottoressa Annalisa Capocchi, dirigente della cooperativa sociale: “I bambini che frequentano i nidi non sono abituati a passare tanto tempo con le famiglie, cambiando le loro routine. E con questo servizio, quindi, vogliamo dare delle rassicurazioni ai piccoli, e mandare un messaggio di vicinanza e positività anche ai genitori. E' importante anche accogliere le reazioni, perché questa fermata crea molte implicazioni per la difficoltà di gestire un tempo a cui nessuno era abituato”. Le protagoniste di questo progetto, sono le tate e il personale ausiliario, che rispondono al nome (in rigoroso ordine alfabetico) di Claudia Collecchi, Veronica Dall'Aste, Ilaria Di Giangirolamo, Monica Gonnella, Elisabetta Nutini, Elena Pieri e Chiara Trivelli. La Collecchi, in qualità di coordinatore interno, spiega le attività: “Il giorno in cui fu decisa la chiusura delle scuole, abbiamo pensato di metterci a tavolino per continuare il lavoro svolto fino a quel momento, e non disperdere quel patrimonio di conoscenza, valutazioni e risultati raggiunti nell'ambito del piano educativo. Quindi, d'accordo coi genitori, abbiamo proposto “Vicini col cuore”, e a rotazione ognuna di noi trova il modo di mettersi in collegamento con i piccoli e le famiglie. Quindi, attraverso files video e audio autoprodotti da noi facciamo vedere ad esempio i laboratori per fare i didò, o le letture del progetto Leggere Forte, o le canzoncine cantate durante i momenti della giornata al nido, o tante volte semplicemente un saluto. Tutti diamo qualcosa, e riceviamo tanto in termini di partecipazione e affetto. Ma non vediamo l'ora di rivedere e riabbracciare i nostri piccoli ospiti nella sede naturale del nido”.
Infine, per i genitori parla il dottor Daniele Bonini: “Per i nostri figli, questa chiusura è stata un trauma – ammette -, e anche per noi. Però, questa interazione costante con le tate da un lato ci rassicura, dall'altro consente anche ai bambini di interagire con gli altri e riprodurre quello che hanno appreso durante il loro percorso al nido. Lodevole iniziativa, ma quello che a noi genitori ha colpito, è stata anche la grande disponibilità del sindaco e dell'amministrazione comunale a venire incontro alle nostre richieste, in primis la disinfestazione periodica e completa dei locali, e la sospensione delle rette”. Insomma, i bimbi non saranno mai soli, e quanto meno, l'informatizzazione consente, anche in questo caso, di annullare le distanze fisiche in una fase dell'infanzia delicata.