Il gruppo di minoranza del comune di Barga "Progetto Comune", per voce del capogruppo Francesco Feniello, interviene dopo la rimozione dei mezzi avvenuta lunedì sul piazzale del fosso.
"Un assessore - spiega il gruppo -, il giorno 10.08.2020, con spirito di sacrificio, abnegazione all'incarico, solerzia e professionalità, ha collaborato attivamente alla rimozione di veicoli in sosta sul piazzale del fosso. Veicoli lasciati dai proprietari che “come sempre non rispettano le regole". Infatti, nonostante gli avvisi lasciati dal comune per avere il piazzale libero in occasione della serata dedicata al Pascoli, questi “ incivili” hanno lasciato le auto in sosta non curanti del segnale di divieto. Ecco che allora, il solerte assessore, sempre presente, ha rimosso tutti i veicoli nonostante le proteste dei proprietari. Veicoli affidati in custodia presso carrozzerie locali che avevano fatto l'intervento su sollecitazione delle autorità. I proprietari, mortificati, sono rimasti a piedi e sono stati costretti a recarsi presso le depositerie dove, dopo aver pagato, hanno ritirato i propri veicoli. Forse sono stati anche multati dai vigili".
"Detto questo - afferma il capogruppo di minoranza -, affermiamo che i cittadini sono rimasti vittime inconsapevoli degli errori di altri. Chi lavora può sbagliare, ma perseverare è diabolico. Infatti, questa volta, i conducenti e proprietari dei veicoli rimossi non erano stati così incivili, avevano rispettato gli avvisi lasciati dalle aurorità che citavano “Divieto di sosta dalle ore 08,00 del giorno 11 al giorno...". Quindi il giorno 10 potevano rimanere in sosta anche se l'ordinanza emessa dal comune indicava la data giusta rispetto a quella errata indicata sul cartello posizionato sul posto".
"Ecco - incalza Feniello -, le auto sono state rimosse ugualmente con spese a carico dei cittadini utenti. Peccato che, in vista di una cosi importante cerimonia, in località bellavista, l'amministrazione comunale non abbia fatto rimuovere alcuni sacchi contenenti sfalci d'erba posizionati proprio lungo la provinciale all'ingresso di Barga (proprio un bel biglietto da visita). Peccato che l'amministrazione non abbia usato la medesima solerzia anche in questo caso e per i disservizi riferiti alla raccolta del verde che ultimamente non viene effettuata con regolarità nelle date previste".
"Detto questo - conclude il capogruppo -, invitiamo il sindaco e chi di competenza, qualora non già fatto, a provvedere all'annullamento delle sanzioni per autotutela amministrativa ed a rimborsare i soldi per la rimozione sborsati, ingiustamente, dai proprietari dei veicoli rimossi. Chiederemo notizie sui verbali elevati e le rimozione effettuate e vigileremo affinché i “non trasgressori” vengano risarciti con le dovute scuse".