Luca Mastronaldi, rappresentante provinciale FdI del dipartimento montagna e zone disagiate, torna di nuovo sulla questione relativa all'ipotesi di posti letto Covid all'ospedale di Barga.
"La linea della ASL Toscana nord è ben chiara - esordisce -. Le notizie che ci giungono da persone ben informate sui fatti, all'interno dell'ospedale di Barga, parlano di un'organizzazione ben definita, soprattutto col personale, e per quanto concerne le modalità di accoglienza dei pazienti, in caso di emergenza Covid".
"Quale confronto quindi tra ASL e sindaci? - chiede Mastronaldi - Quale articolazione zonale, se tutto è già ben chiaro e stabilito! Bisogna scongiurare questa ipotesi, tutti i rappresentanti delle istituzioni, in primis il comune di Barga, devono prendere una posizione chiara nel merito. La verità è che la soluzione Campo di Marte è la più idonea e il reale problema è solo ed esclusivamente la mancanza di personale infermieristico che andava assunto a fronte di un possibile secondo ondata".
"Sicuramente più comodo - conclude - utilizzare quelli già presenti nel presidio di Barga. Normale la preoccuzione della cittadinanza e la paura di vederci chiudere a fine pandemia anche il reparto di medicina. Il pensiero non può non andare a tutte quelle persone anziane che sono ricoverate nel reparto, senza contare il congestionamento che avrebbe il Santa Croce di Castelnuovo Garfagnana. Barga paga come al solito l'inadeguatezza e l'inettitudine di chi dovrebbe tutelare, non solo a parole, la salute pubblica e i piccoli presidi ospedalieri".
Mastronaldi (FdI): "Reparti Covid a Barga, linea chiara: quale confronto?"
Scritto da Redazione
Barga
13 Novembre 2020
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