"Una mostra importante per la riscoperta del periodo e del fenomeno dell'emigrazione italiana, della storia delle famiglie che hanno fatto e fanno Barga e di tutto un territorio anche in chiave di promozione turistica". Così Ave Marchi, presidente della Fondazione Paolo Cresci, al termine della visita alla mostra "La nuova Barga: architettura e arti decorative tra liberty e stile eclettico (1900-1935)", alla Fondazione Ricci ETS, che resta aperta anche questo fine settimana a ingresso libero in via Roma 20 a Barga (LU).
"Questa esposizione porta allo scoperto, approfondisce e legge una realtà che è sotto i nostri occhi tutti i giorni ma che scopriamo di non conoscere così bene – prosegue -. I valori e la storia che fa emergere attraverso lo studio architettonico e documentario, nonché delle fonti orali portate dalle famiglie che sono di fatto co-protagoniste di questo evento, mette in luce la serie di input cui può dare luogo. Come Fondazione Cresci non possiamo che congratularci con la Fondazione Ricci per questa iniziativa, che non solo costituisce approfondimento storico del fenomeno dell'emigrazione e della migrazione di ritorno del quale ci occupiamo in particolare come fondazione, ma che sarebbe un utilissimo strumento didattico per le scuole e potrebbe suggerire nuovi percorsi di visita e di conoscenza della città e della provincia anche in ambito turistico".
La mostra è organizzata dalla Fondazione Ricci ETS e dall'Istituto storico lucchese sezione di Barga, con il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Barga, dell'associazione Italia Liberty, con la collaborazione della Fondazione Paolo Cresci e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca; è stata selezionata tra gli eventi promossi all'interno della Festival Art Nouveau Week (www.italialiberty.it/category/mostre), la settimana internazionale dedicata all'art nouveau promossa in Italia dall'associazione Italia Liberty con il patrocinio di MiC Ministero della Cultura, Enit, Council of Europe e Fondazione Italia Patria della Bellezza.
L'esposizione è aperta giovedì e venerdì ore 16-19, sabato e domenica ore 10-12 e 16-19 a ingresso libero; per maggiori informazioni sulla mostra: Fondazione Ricci ETS, 0583724357,