Si può morire a 22 anni mentre si sta guardando una corsa di rally sulle strade di casa? La risposta è sì, purtroppo si può anche morire durante una manifestazione che dovrebbe rappresentare un momento di svago e di spettacolo. Non ce l'ha fatta, infatti, Alessandro Valletta, il giovane 22enne di Pescaglia che il 16 marzo era rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto nel corso di una prova speciale del Rally Ciocco e Valle del Serchio.
La vittima era ricoverata in ospedale a Cisanello da circa dieci giorni e le sue condizioni erano apparse, sin da subito, disperate vista la violenza dell'impatto con cui la ruota lo aveva centrato in pieno.
Valletta si trovava in compagnia di amici su un poggio rialzato rispetto alla sede stradale a Renaio, frazione di Barga: ad un certo punto è transitata un’auto in gara che, dopo essere uscita di strada, ha perso una gomma. Il pneumatico ha rimbalzato verso l’alto, colpendo Alessandro che è stramazzato al suolo colpito al volto e alla testa.
All’indomani dell’incidente Federico Gangi, il pilota dell’auto uscita di strada, aveva affidato ad un post su Facebook il proprio dolore per quanto accaduto.
L'ufficio stampa Cioccorally ha diramato il seguente comunicato stampa: Alessandro Valletta non ce l'ha fatta. Il ventiduenne rimasto gravemente ferito, il 16 marzo scorso, dalla ruota staccatasi da una vettura in gara al 47° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, è spirato oggi all'Ospedale Cisanello di Pisa. Tutto lo staff organizzativo del Rally Il Ciocco piange questo giovane appassionato e si stringe con profonda partecipazione e cordoglio all'immenso dolore della famiglia di Alessandro, dopo avere sperato, insieme a loro, per giorni, che la situazione potesse migliorare.
Anche il sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti ha voluto far pervenire il suo messaggio di cordoglio per la morte del suo concittadino: Quando questo pomeriggio è iniziata a circolare la notizia, nessuno voleva crederci: purtroppo Alessandro non ce l'ha fatta. Ho fatto personalmente al suo papà le condoglianze a nome di tutto il Comune di Pescaglia. Ci uniamo al dolore terribile della sua famiglia. Non è giusto morire a quell'età.
Infine anche il pilota bdell'auto che ha perduto la ruota, Federico Gangi, sul profilo facebook, ha così commentato: Non riesco a scrivere nulla. Non mi aspettavo questa notizia. Non avrei mai pensato di arrivare a scrivere questo post. Non ci voglio credere. Non, non e non.. Vola in alto,proteggi i tuoi cari e dagli la forza per andare avanti in questo momento tragico. Buon viaggio Alessandro❤️ ti porterò sempre con me te lo prometto 👼
Aci Lucca ha diffuso una breve nota con la quale si stringe intorno alla famiglia e agli amici di Alessandro Valletta in questo momento di totale ed estremo dolore. Non ci sono parole per commentare quanto accaduto, solo una grande sofferenza nel sapere che un ragazzo giovanissimo ci ha lasciato.