L’aggravarsi dell’emergenza coronavirus sta creando situazioni di difficoltà anche a tante attività culturali che fanno parte della storia di Barga. Tra queste la Scuola di Musica Barga che indubbiamente, con i suoi 36 anni, rappresenta una delle più longeve associazioni culturali del territorio; nata ufficialmente nel lontano 1984, (in realtà i corsi erano attivi già da molti anni) da un’idea del M° Giancarlo Rizzardi, ha permesso a molti giovani di avvicinarsi alla musica ed alla cultura in generale, grazie all’educazione che molti illustri musicisti e didatti hanno saputo trasmettere.
La Scuola Civica di musica, da sempre patrimonio del comune di Barga e di tutta la nostra popolazione, ha all’attivo nell’arco di questi anni migliaia di iscritti e centinaia di insegnanti. E’ stata un importante punto di riferimento nel formare la coscienza musicale di tante giovani generazioni barghigiane.
Ora però è tutto fermo. I corsi sono chiusi a causa dell’emergenza e praticamente l’attività è ormai ferma da un anno. Quando si pensava di ripartire, c’è stata la seconda ondata dell’emergenza e questo ha di nuovo complicato tutto. Che fare per dare continuità alla formazione musicale di tanti giovani ed anche per dare continuità alla scuola che rischia altrimenti pesanti difficoltà a ripartire? L’idea viene direttamente dal suo direttore, il trombettista Andrea Guzzoletti, uno dei pilastri artistici ed organizzativi del Barga Jazz festival,ed anche dal suo direttivo: organizzare anche in questo caso la didattica a distanza. E’ un’idea, che verrà portata avanti se ci saranno le giuste adesioni da parte delle tante persone che ferquentano i corsi strumentali, quelli di musica di insieme e gli altri laboratori della scuola.
Per comunicare la propria disponibilità od avere maggiori informazioni si può contattare il numero +39 333 6140557 –
Didattica a distanza per portare avanti la storia della Scuola di Musica Barga
Scritto da Redazione
Barga
18 Novembre 2020
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