Un incontro di grande interesse si svolgerà lunedì 27 novembre, alle 17, nella sala Colombo, proposto da Unitre Barga con il dottor Roberto Landi che interverrà sul tema: “Come prevenire e come reagire alla malattia neurodegenerativa”.
Le patologie neurodegenerative sono disturbi che colpiscono progressivamente i neuroni del sistema nervoso centrale, portando ad un progressivo deterioramento delle funzioni cerebrali e/o motorie. Queste malattie sono caratterizzate dalla neurodegenerazione, cioè dalla morte progressiva delle cellule nervose.
Alcuni esempi di condizioni neurodegenerative includono il morbo di Alzheimer, la demenza con corpi di Lewy e molte altre.
La malattia di Alzheimer è caratterizzata da una progressiva perdita di memoria e capacità cognitive, nonché da cambiamenti nel comportamento e nella personalità. La malattia di Parkinson si manifesta con tremori, rigidità muscolare e difficoltà motorie. La demenza a corpi di Lewy presenta sintomi simili alla malattia di Alzheimer, ma con allucinazioni visive e difficoltà di coordinazione motoria.
Queste patologie sono principalmente di origine genetica o idiopatica, vale a dire che la loro causa esatta è sconosciuta. Sono spesso incurabili e i trattamenti attuali mirano principalmente ad alleviare i sintomi e a rallentare la progressione della malattia. Sono in corso ricerche per comprendere meglio queste malattie e sviluppare nuovi trattamenti.
Nell’incontro verrà affrontata la prevenzione insieme alle nostre possibilità di reazione di fronte all’insorgenza di una patologia neurodegenerativa.
Abbiamo già avuto modo di apprezzare il dottor Landi lo scorso mese di maggio, in occasione del Decennale di UNITRE Barga, al convegno “L’educazione degli adulti per le competenze e per il benessere delle persone”, dove intervenne illustrando il valore neurologico dell’attività di apprendimento in età adulta.
Laureato a Pisa nel 1979 con il massimo dei voti, ho praticato attività universitaria sino al 1983, quando, finita la specializzazione in neurologia, ho ottenuto la convenzione per la Medicina Generale, che ha svolto sino al gennaio del 2023, quando ho deciso di abbandonare la vita di medico di famiglia, per dedicarsi esclusivamente all'attività di neurologo. Attività che in tutti questi anni ha sempre praticato in libera professione, partecipando anche in qualità di relatore e di moderatore, a moltissimi convegni nazionali. Attualmente pratica la libera professione in Toscana e lavora come neurologo specialista all'interno dell'Ospedale di Castelfranco Veneto (TV). Ha avuto inoltre l’incarico di Coordinatore al Corso di Formazione Specifico in Medicina Generale a Pisa, dove svolge regolarmente seminari di neurologia agli aspiranti medici di famiglia. I suoi settori di competenza riguardano tutte le patologie del sistema nervoso centrale e periferico, in particolare le cefalee, le vasculopatie cerebrali, le patologie neurodegenerative (demenze, parkinson), epilessia, tremori, vertigini, fibromialgia, spasmofilia, disturbi psichiatrici connessi a queste patologie. La lunga attività di medico di medicina generale gli permette di inquadrare il paziente a 360^, individuando così, con una osservazione privilegiata, le prime manifestazioni indicative di una patologia neurodegenerativa, in quanto visita i pazienti non solo in ambulatorio, ma anche nel loro ambiente familiare, gestendo le complesse situazioni connesse a queste patologie.
Definito “il medico della gente”, è stimato dai suoi pazienti che gli hanno sempre riconosciuto grandi doti di umanità, professionalità e passione.
Il direttivo ricorda che è possibile iscriversi al nuovo anno accademico prima o dopo ogni conferenza programmata, o su richiesta a