L’amministrazione comunale di Barga informa che il consiglio di Stato si è pronunciato sulla vicenda di "Casa Buglia" ed ha sovvertito la sentenza del TAR Toscana.
"Il TAR - spiega l'amministrazione - aveva infatti riconosciuto la legittimità dell’operato del comune, che imponeva all’azienda la fedele ricostruzione dell’antico immobile, ritenendo che il crollo non fosse univocamente dipeso dal maltempo e soprattutto che la Casa avesse un particolare valore storico e architettonico. Della stessa opinione non è stato il consiglio di Stato".
"I giudici d’appello - spiega - hanno invece reputato che la Casa sia crollata per caso fortuito (maltempo) e che pertanto il comune non potesse pretenderne la ricostruzione da parte dell’azienda".
"Come amministrazione - conclude - abbiamo creduto e continuiamo a credere che “Casa Buglia” sia un bene storico da tutelare per il nostro territorio, per questo abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità".