1-2
LAMPO: Pannocchia F., Pardini (30’ pt Sabatini), Tredici (32’ st Dianda), Rinaldi, Simoncini, Mangoni, Maccagnola (4’ st Biagioni), Mazzanti M., Cerri, Menconi, Vitolo. A disp.: Pannocchia T., Bonfanti A., Nalli, Dunga, Monti, Bruchi. All.: Donatello Minichilli
PIEVE FOSCIANA: Regoli, Nelli, Cavani, Pietrazzini (45’ st Bachini A.), Matteoni, Tognarelli, Lucchesi, Turri A., Febbrai, Corvi, Giovannetti (30’ st Bonini). A disp.: Salatti, Maggi, Ori, Ghiloni, Cantini, Fambrini, Bacci. All.: Daniele Compagnone
Arbitro e Assistenti: Guido Lachi (Siena) / Francesco Pucci (Carrara), Andrea Andreani (Carrara)
Marcatori: 5’ pt rig. Corvi (P), 7’ st Biagioni (L), 50’ st Turri (P)
Note: Ammoniti – Rinaldi (L), Pietrazzini (P), Nelli (L), Corvi (P), Regoli (L)
Una stagione complicata, fatta di tanti risultati negativi e addirittura tre allenatori. Buone prestazioni sul campo a cui però non seguivano i punti necessari per scalare la classifica, un finale al cardiopalma che ha evitato per un punto la retrocessione diretta e ha permesso di accedere ai playout per restare in categoria.
L’annata 2022-2023 del Pieve Fosciana potrebbe tranquillamente essere trasposta in un romanzo, o in una di quelle serie televisive sul calcio che tanto piacciono al giorno d’oggi. Ci sarebbe tutto, persino un finale incredibile che riesce a riscattare tutto ciò che i biancorossi hanno subito negli ultimi mesi.
Infatti, e contro ogni pronostico, gli uomini di Mister Compagnone sono riusciti a espugnare il difficilissimo campo di Lamporecchio (casa abituale del Lampo) nella partita secca dei playout del campionato di Promozione.
Vista la classifica finale, i garfagnini avevano a disposizione un solo risultato disponibile per confermarsi: la vittoria. Tutto sembra andar bene sin dai primi minuti della gara, e bastano solo cinque giri d’orologio per vedere i biancorossi in avanti. Su un traversone, Cavani riesce ad anticipare il difensore di casa in area di rigore, e quest’ultimo, per evitare la conclusione in rete, è costretto al fallo e al conseguente rigore realizzato da Corvi.
Il risultato si sblocca, ma entrambe le squadre giocano senza favori reverenziali: si va a riposo col Pieve sempre avanti, ma nella ripresa il Lampo riesce quasi subito (al 7’) a riacciuffare il pareggio con una splendida punizione da 35 metri del subentrato Biagioni, fortunato a trovare a trovare il vento a proprio favore.
Un risultato di questo tipo porterebbe ai tempi supplementari, ma non oltre: il Lampo non deve vincere per restare in categoria, e a questo punto i biancorossi si riversano nella metà campo degli avversari alla disperata ricerca del pareggio.
Tutto sembrerebbe apparecchiato per l’extra-time, ma una zuccata di Turri al quinto e ultimo minuto di recupero, imbeccato alla perfezione su calcio di punizione da Lucchesi, fa esplodere la panchina di Compagnone e regala fin da subito lo spareggio ai biancorossi.
Il Pieve fa soffrire, aspetta sempre l’ultimo minuto per rimettere a posto le cose, ma anche quest’anno è riuscito nell’impresa di confermarsi: ora è il tempo del meritato riposo, e dei festeggiamenti, poi si potrà pensare, finalmente con po’ di quiete, alla prossima stagione. Con l’augurio che possa portare meno affanni e certamente più soddisfazioni.