1-0
RIVER PIEVE: Biggeri, Ramacciotti (45’ pt Bachini), Lunardi, Penco, Rossi, Di Giulio, Magera, Cecchini, Morelli, Pieretti (22’ st Fruzzetti), El Hadoui. A disp.: Tozzini, Tocci, Belluomini, Filippi, Giannotti, Satti, Leshi. All.: Pacifico Fanani
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Gamberucci (45’ pt Natali), Lucchesi, Veraldi, Fedi, Torracchi, Lici (4’ st Rosati), Pratesi (37’ st Frateschi), Ba (26’ st Liberto), Bibaj Gers, Rinaldi (4’ st Volpi). A disp.: Cortopassi, Del Carlo, Coselli, Giulianelli. All.: Leonardo Tocchini
Arbitro e Assistenti: Leonardo Buchignani (Livorno) / Pierpaolo Braga (Pisa), Lorenzo Santaera (Pisa)
Marcatori: 41’ pt Magera (R)
Note: Ammoniti – Di Giulio (R), Frateschi (M), Volpi (M), Torracchi (M)
Dopo due sconfitte consecutive (patite, rispettivamente, contro Massese e Montespertoli) il River Pieve riesce finalmente a tornare ai tre punti battendo in “casa”, per la precisione nello stadio di San Romano in Garfagnana, i pistoiesi del Valdinievole Montecatini.
Gli uomini di Fanani sono stati autori di un’ottima prestazione, specialmente nella prima frazione, con la costruzione di ottime trame di gioco che hanno portato, a quattro minuti dalla pausa, al gol di testa di Magera, bravissimo a impattare il preciso cross di Pieretti.
Nella ripresa il ritmo-gara si abbassa considerevolmente, e così anche la precisione nei passaggi da parte di entrambe le compagini.
Gli ospiti riescono raramente a impensierire i padroni di casa, ma su calcio d’angolo Biggeri deve superarsi per evitare la beffa del pareggio.
Riconquistata la vittoria, i biancorossi risalgono a metà classifica, con otto preziosi punti di vantaggio sulla zona playout e a soli quattro da quella playoff.
Con una classifica così corta è inutile fare troppi calcoli: quel che serve è maggiore continuità evitando pericolosi giri a vuoto.
La prossima domenica, i garfagnini faranno visita al forte Fratres Perignano, al momento sopra di tre lunghezze agli uomini di Fanani.
All’andata, giocata a Pieve Fosciana, gli animi si accesero sia durante che dopo i novanta minuti: chissà che anche il ritorno possa trasformarsi in un match infuocato.