4 - 2
GHIVIBORGO VDS: Becchi, Turini, Signorini (8’ st Campani), Bura, Carli (43’ st Sanzone), Nottoli (20’ st Poli), Orlandi (1’ st Lepri), Carcani P., Carcani T., Gibilterra (13’ st Giannini), Vecchi. A disp.: Masini, Cristofani, Russo, Vitrani. All.: Nico Lelli
VIVI ALTOTEVERE SANSEPOLCRO: Guerri, Mariucci, Bologna (11’ st Martinelli), Borgo, Gorini, Della Spoletina, Pauselli, Brizzi (18’ st D’Angelo), Pasquali (18’ st Mariotti), Ferri Marini, Buzzi. A disp.: Patata, Guarracino, Sangare, Piermarini, Simeone, Cicognola. All.: Marco Bonura
Arbitro e Assistenti: Giovanni Antonini (Rimini) / Viktor Trajanovski (Novi Ligure), Dario Roscelli (Chiavari)
Marcatori: 5' pt e 43’ pt Ferri Marini (V), 2’ st Carli (G), 30’ st aut. Della Spoletina (G), 39’ st Lepri (G), 46’ st Carcani T. (G)
Note: Ammoniti – Becchi (G), Nottoli (G), Carcani T. (G), Lepri (G), Ferri Marini (V), Mariucci (V), Brizzi (V), Martinelli (V), D’Angelo (V)
Una vera prova di carattere e maturità quella messa in campo dal Ghiviborgo in occasione della quattordicesima giornata del campionato di Serie D. Nella partita di oggi, giocata allo stadio Carraia contro il Vivi Altotevere Sansepolcro, infatti, gli uomini di Lelli sono riusciti a porre rimedio a un primo tempo quantomeno disastroso, riprendendo l’incontro nella ripresa e arrivando persino a un’incredibile ma giusta vittoria.
Dopo la sconfitta della scorsa settimana contro il Tau, l’obiettivo dei biancorossoblù (oggi per l’occasione in completo giallonero) è quello di ritornare subito a ottenere punti e, perché no, arrivare già ai primi di dicembre con la settima vittoria stagionale.
D’altra parte, però, gli aretini di San Sepolcro salgono in Mediavalle del Serchio con una motivazione ben diversa da quella della vittima sacrificale.
L’incontro, dunque, è più aperto di quanto si possa pensare, con gli ospiti che riescono a mettere in difficoltà il Ghivi fin dai primi minuti della gara.
Al 3’, dopo un maldestro fraseggio in difesa, i padroni di casa perdono palla nella propria area di rigore, Brizzi si appresta al tiro ma Becchi lo travolge concedendo il rigore al San Sepolcro. Ferri Marini batte due minuti dopo ma lo stesso portiere del Ghivi riesce a salvare, salvo però vedere la stessa respinta del giocatore aretino insaccarsi questa volta in porta.
I colchoneros sono già sotto, ma la risposta arriva a tardare. Gibilterra e Nottoli provano a scardinare la difesa ospite, ma le loro azioni risultano troppo deboli e sconclusionate.
A due minuti dalla fine di un primo tempo tutt’altro che esaltante il San Sepolcro raggiunge addirittura il raddoppio, anche in questo caso dopo un grave errore difensivo Vecchi e Turini e ancora per mano di Ferri Marini.
Per fortuna arriva la pausa in soccorso dei biancorossoblù, e nonostante non si sappia cosa Lelli abbia detto ai suoi negli spogliatoi di certo non sono state parole al miele.
Il loro effetto, però, sembra aver sorbito l’effetto desiderato, anche perché il Ghivi rientra in campo trasformato e con la voglia di riprendere una partita compromessa.
Bastano due giri di orologio a Carli per far tornare in pista i suoi, con l’incredibile aggancio che si concretizza poi al 30’ con la sfortunata autorete del difensore aretino Della Spoletina.
A sei minuti dal 90’ Lepri, dopo una strepitosa azione corale, trova il gol del 3-2, col ribaltone che si completa col gol di Tommaso Carcani nel primo di recupero.
Il triplice fischio di Antonini sancisce il ritorno alla vittoria del Ghiviborgo, la settima di questo incredibile inizio di campionato. Le prestazioni degli uomini di Lelli valgono per il momento il settimo posto in classifica, a soli cinque punti dalla zona playoff.
Necessario, ora, è concludere il girone d’andata nella migliore situazione possibile, così da poter pensare all’anno nuovo con serenità e un pizzico di ambizione.
Tra una settimana si ritorna in trasferta per l’ennesimo derby provinciale contro il forte Seravezza Pozzi, secondo in classifica e con già dieci vittorie all’attivo.