Spettabile redazione,
è con grande piacere che abbiamo deciso di rispondere alla vostra domanda in calce all'articolo sul cosiddetto "emendamento della discordia" riguardante il contributo che la Regione elargirà al comune di Fabbriche di Vergemoli.
Gatta ci cova? Vi siete domandati e noi, pur sapendo di recare dispiacere a chi già narrava di "fratelli coltelli" con relative divisioni interne a Fratelli d'Italia, a questa domanda rispondiamo: no. Nessuna gatta e nessuna covata!
L'emendamento di cui (per la seconda volta) date notizia, rientrava in un plico di circa un migliaio di emendamenti predisposti dalle segreterie di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega per affrontare un dibattito sull'ultima variazione di bilancio che, a nostro modo di vedere, non era stato portato avanti in maniera corretta dalla maggioranza.
Di questi emendamenti, una ventina circa sono stati effettivamente discussi in aula, dei quali la metà, alla fine, approvati. E qui la povera gattina ha smesso di covare, visto che l'emendamento su Fabbriche non è stato né discusso, né tantomeno approvato! Ha fatto semplicemente parte di una strategia politica messa in atto dal centrodestra, culminata con il suo ritiro.
Quindi, il comune di Fabbriche avrà il suo contributo, come è giusto che sia! Anzi, sull'erogazione di tale contributo, vigileremo anche attentamente, visto che non sempre questi accordi vanno a buon fine nella Toscana guidata dal Partito Democratico.
A proposito, visto che il vostro lavoro è fare cronaca, ci permettiamo di suggerirvi di dare notizia di altri due emendamenti riguardanti la provincia di Lucca che, a differenza di quello su Fabbriche, sono stati discussi e approvati: il primo, che porterà 500.000 euro per la ristrutturazione del Teatro di Montecarlo e il secondo, che porterà, invece, 200.000 euro al Comune di Lucca per il parco fluviale del Serchio.
Insomma, per questa volta, la gatta non ha covato.
