Le voci che ormai circolano da un po' di tempo sul possibile addio di Cristiano Ronaldo alla Juventus, si stanno intensificando sempre più. Le notizie trapelano, i giornali e i gossip si fanno sentire e i titoli di questa grande notizia li stanno caratterizzando, specialmente in questo ultimo periodo.
A causa del mancato passaggio degli ottavi di finale di Champions League, tanti si chiedono se il club di Torino farà giungere al termine il contratto del campione portoghese o se lo cederà prima del previsto. Questo è l'argomento principale in casa Juventus di questi giorni.
La rabbia e i dubbi sulle prestazioni di Cristiano Ronaldo
Il giocatore, ritenuto un vero fuoriclasse, è entrato a far parte della squadra della Juventus il 10 luglio 2018, giocando la sua prima partita ad agosto dello stesso anno. Ad oggi, però, sorgono diverse perplessità sulla sua permanenza in casa bianconera. Infatti, molti tifosi si dicono dubbiosi su un giocatore pagato a cifre esorbitanti (circa 31 milioni di euro a stagione), che ormai ha compiuto 36 anni e che condiziona il futuro della squadra sia a livello economico che tecnico.
Il suo contratto ha scadenza tra un anno, ma i migliori giornali fanno trapelare notizie su un possibile abbandono prima del tempo. Il punto di domanda principale è se rinnovarglielo trattenendolo in casa bianconera o se cederlo.
Dopo una spesa di 115 milioni di euro (inclusi premi e commissioni) per il suo acquisto, oggi il cartellino del giocatore viene valutato 88 milioni di euro, quindi si parla di una sua cessione per non meno di 29 milioni di euro per non incassare una minusvalenza. Solo due squadre possono garantire al fuoriclasse ciò che percepisce nella squadra bianconera e sono Psg ed il Real Madrid.
Le voci su questo tema circolano anche tramite i media locali spagnoli secondo cui, ci sarebbe un abbandono dalla Juventus ed un ritorno al Real Madrid, rumor che, analizzando il sito di topscommesse.com, fa tremare già le quote e impazzare i tifosi. Infatti, Jorge Mendes (l'agente di Cristiano Ronaldo) sembrerebbe in contatto costante non solo con il Psg, ma anche con Florentino Perez. Non vi sono fonti ufficiali, ma si tratterebbe per lo più di sondaggi iniziali, ma sembra che il procuratore stia elaborando delle tecniche per giungere alla conclusione della trattativa.
Il presidente del Real Madrid ha fatto sapere che tutta la federazione sarebbe contenta di riaccogliere Ronaldo, visto e considerato l'andamento poco costante della squadra dopo il periodo d'oro tra il 2013-2018 in cui a guidare il Real c'era proprio Cristiano.
In realtà, ci sono voci che dichiarano che questo ritorno ci sarebbe stato comunque, ma la sconfitta negli ottavi di finale contro il Porto avrebbe accelerato il processo.
Esiste però un testa a testa da tenere conto tra Cristiano Ronaldo ed il francese KylianMbappè. Il Real non ha mai nascosto di essere particolarmente interessato al giocatore francese, anche se le sorti della squadra con Ronaldo sono già scritte. Se però Mbappè dovesse decidere di rimanere nella squadra parigina, ecco che il vincitore di cinque palloni d'oro potrebbe rientrare a far parte tranquillamente del Real.
Tifosi infuriati
La teoria appena citata ha indignato molti tifosi juventini che ritengono che se Ronaldo dovesse essere ceduto, la casa bianconera dovrebbe chiedere una cifra molto più alta di quella che si suppone. Alcuni ipotizzano addirittura che il "prezzo" non debba essere inferiore ai 60 milioni, in caso contrario la lettura che darebbero all’operazione è quella di una cessione regalata. Altri pensano invece che bisognerebbe trattenere Ronaldo nella Juventus, in quanto il problema riguarda solo questioni finanziarie e non a livello sportivo.
Le cifre
Come già accennato Cristiano Ronaldo entra a far parte della Juventus nel 2018 con un cartellino pari a 88 milioni di euro, con uno stipendio di 31 milioni netti e ciò, oggi, viene considerato un vero e proprio pugno allo stomaco sui conti del club per il periodo di pandemia e crisi che stiamo vivendo.
Gli acquisti e le vendite dei giocatori si devono intendere come un qualsiasi investimento aziendale cercando di analizzare ciò che il grande calciatore ha portato alla Juventus, fino a che livello ha portato la squadra e domandarsi se senza di lui avrebbe potuto raggiungere quei risultati; infine valutare la situazione non solo in campo, ma anche, e soprattutto, in termini economici.
Il primo anno di presenza di Ronaldo il merchandising è cresciuto di ben 16 milioni di euro, un salto davvero importante, ma comunque non sufficiente a coprire i costi. L'anno successivo la curva degli incassi si è abbassata a dismisura a causa del Covid-19. Inoltre, nemmeno il numero di abbonati è aumentato a causa della capienza limitata dello Stadium, ma la squadra bianconera ha deciso di alzare i prezzi incrementando da 881 a 1029 euro il ricavo per ogni singolo abbonato, spingendo in questo modo l'entrata totale con un buon +17%, ovvero 30 milioni di euro in più.
Nonostante il Covid-19, la Juve può ringraziare Ronaldo il cui contributo è stimato in 2.8 milioni di euro sugli abbonamenti e 4.7 milioni di euro sull'incasso di ogni singola partita.
Anche gli sponsor possono ringraziare questo grande calciatore: i contratti con Jeep ed Adidas sono stati rinnovati a condizioni decisamente migliori. In particolare, indossare il kit da gioco della casa tedesca ha fatto salire i propri introiti da 23 a 51 milioni di euro all'anno riconoscendo una tantum alla Juventus di 15 milioni di euro per la stagione 2018/2019. Tutti questi fatturati sono presumibilmente riconducibili alla presenza del fuoriclasse Cristiano Ronaldo.