Come affrontare un trasloco senza preoccupazioni
Fare un trasloco non è un’attività semplice, specie quando bisogna trasportare tantissime cose da un luogo ad un altro. La prima cosa da fare è decidere se si vuole affrontare il trasloco da soli o affidarsi ad una ditta specializzata. La scelta ovviamente non è casuale, occorre valutare molti aspetti, ad esempio se occorre trasferire le proprie cose in un luogo lontano o vicino, se la mole di cose da trasferire è notevole oppure no. A seconda delle proprie esigenze è possibile effettuare una o l’altra scelta.
Perché rivolgersi ad un’agenzia di traslochi
Se non si ha intenzione di affrontare da soli il trasloco è necessario rivolgersi ad un’impresa che si occupa di tale attività. Non è difficile trovare qualcuno disposto a fare il trasloco per voi, ad esempio se abitate in Toscana ed avete necessità di traslocare è possibile trovare agenzie di traslochi Lucca, Mantova, Pisa ed in tutte le città principali della regione. Ovviamente lo stesso discorso è applicabile anche nelle altre regioni d’Italia. Prima di iniziare il trasloco è consigliabile confrontare qualche preventivo per poter selezionare l’offerta che maggiormente conviene. Questa soluzione è quasi inevitabile se il trasloco riguarda un’azienda o un’attività commerciale. In queste ipotesi infatti è inevitabile trasportare anche attrezzature pesanti e oggetti di grandi dimensioni come ad esempio banconi, mensole ecc. In queste situazioni è necessario avere un furgone di grandi dimensioni, non solo per trasportare materialmente gli oggetti ma anche per ottimizzare i viaggi ed evitare di fare troppe volte il medesimo tragitto per trasportare tutto.
Trasloco fai da te
L’alternativa alle aziende di traslochi è fare il trasloco autonomamente. Una delle primissime cose da fare per affrontare al meglio il trasloco è partire dalle scatole. Acquistare delle scatole adatte è fondamentale per trasportare al meglio gli oggetti, è consigliabile acquistare scatole di più misure con i manici ed il fondo automatico. In questo modo si avrà una presa migliore e sarà semplicissimo aprire le scatole. Lo step successivo è quello di catalogare in modo meticoloso ogni singola scatola, in questo modo sarà molto più semplice capire come disfarle. Etichettare le scatole è semplicissimo, basta o acquistare qualche adesivo o un pennarello indelebile. Ad esempio, occorre scrivere su una scatola “cucina” per comprendere che in quella scatola ci sono tutti gli utensili della cucina. Un altro strumento fondamentale sono le fodere di plastica, queste infatti evitano di rompere i mobili durante l’attività di trasloco. Possono sembrare irrilevanti ma non è così, con pochi euro infatti è possibile salvaguardare i mobili ed evitare spiacevoli graffi o ammaccature. Lo stesso vale per i piatti e per i bicchieri, è consigliabile acquistare scatole alveolari, ovvero particolari scatole suddivise in alveoli, all’interno dei quali occorre inserire gli oggetti più delicati ovvero piatti e bicchieri. Queste scatole particolari sono consigliate specialmente per chi possiede una cristalliera con pezzi pregiati, in questo modo si azzerano le possibilità di rompere o lesionare qualcosa. Un altro strumento utile è la scatola appendiabiti ovvero una scatola particolare all’interno della quale c’è un asse di ferro su cui è possibile appendere i propri abiti con delle grucce. In questo modo è possibile trasportare i propri abiti senza rovinarli.