Non si poteva chiedere di più. L’edizione 2023 del Serchio delle Muse - il festival ideato dal maestro Luigi Roni - esordisce con una doppia cornice stupenda di scenario e di pubblico: tutto esaurito nella suggestiva Limonaia del Forte, a Coreglia Antelminelli, per il concerto lirico di apertura.
Una serata ricca di emozioni, con un programma completo che ha abbracciato due secoli di grandissima lirica. Dal settecento al belcanto, fino a toccare gli estremi dell’ottocento: un viaggio lungo 200 anni attraverso l’evoluzione della musica. Mozart, Donizetti, Bellini, Verdi, Ponchielli, Gounod, ma anche Boito, il grande letterato e librettista che è stato pure un valente musicista.
Ad introdurre a serata l’assessore comunale Lara Baldacci che, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di fare rete con la musica in tutta la Valle del Serchio. La parola poi è andata al presidente dell’associazione musicale “Il Serchio delle muse”, Fosco Bertoli, che ha ricordato invece la figura del maestro Roni: “Questo è il suo festival – ha detto il presidente -. È stato lui ha tracciare il solco che oggi, noi tutti, ci impegniamo a seguire. Credo che il concerto di stasera sia la perfetta sintesi di ciò che voleva: artisti professionisti, di fama internazionale, che si esibiscono in piazza per la gente dei nostri borghi”.
Sul palco hanno portato il proprio saluto anche Maria Bruna Caproni della Fondazione Giovanni Pascoli e Michele Salotti dell’associazione culturale “Il Serchio delle muse”. Presenti in platea anche la famiglia del maestro Luigi Roni (tra cui il figlio, Claudio Roni, presidente onorario dell’associazione), il sindaco di Coreglia Antelminelli Marco Remaschi e il vice-sindaco Giorgio Daniele.
Ad arricchire la serata, l’apertura straordinaria della mostra personale “Libro d’artista” del pittore lucchese Gianfalco Masini nel palazzo del Forte. Un ensemble artistico davvero affascinante, tra lirica e pittura, che ha regalato ulteriori scorci di bellezza e spunti di riflessione.
Alla fine applausi per tutti gli artisti che si sono avvicendati sul palcoscenico: da Giorgio Casciarri (tenore) a Miwako Okamura (soprano), fino a Francesco Ellero D’Artegna (basso), Christine Knorren (mezzosoprano) e Debora Mori (pianoforte).
Il prossimo appuntamento con “Il Serchio delle muse” è per domenica 23 luglio, alle ore 17, alla Casa Museo di Fosco Maraini in quel di Pasquigliora (Molazzana): un altro concerto lirico di assoluto livello, in una cornice unica e speciale. Ad esibirsi saranno: Alessandro Fantoni (tenore), Alessandra Meozzi (soprano), Bruno Caproni (baritono) e il Controquintetto degli ottoni del Maggio Musicale Fiorentino. L’ingresso è libero.
"Serchio delle muse", partenza col botto: sold-out per il concerto lirico a Coreglia
Scritto da Redazione
Mediavalle
19 Luglio 2023
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