Nuovo importante intervento su strutture territoriali dell’Azienda USL Toscana nord ovest. E’ stato infatti consegnato il cantiere, con contestuale inizio lavori, della Casa della comunità di Torcigliano, in via Don Aldo Mei nel comune di Pescaglia, in provincia di Lucca.
L’investimento di 1 milione 170mila euro rientra tra i fondi della Missione 6 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che prevede un cospicuo finanziamento per il “potenziamento dell'assistenza sanitaria e della rete sanitaria territoriale” con la “Casa della comunità al centro del territorio”.
In Toscana, entro il 2026, si prevede la realizzazione di 70 Case della comunità, anche attraverso la riqualificazione di Case della salute già esistenti. In queste strutture lavoreranno in modalità integrata e multidisciplinare tutti i professionisti impegnati nella cura e nell’assistenza delle persone fuori dall’ospedale, sia per interventi sanitari sia socio-sanitari.
Il fabbricato, sul quale sono partiti i lavori di ristrutturazione, è composto da due edifici in muratura realizzati in due epoche diverse e collegati tra loro. Entrambi gli stabili si sviluppano su un unico piano fuori terra più un sottotetto e alcuni locali seminterrati. Nel progetto, dalla zona di ingresso (reception) si accederà alla sala d’attesa centrale. Sul lato nord saranno presenti i locali spogliatoio per gli operatori sanitari, mentre sul lato sud verranno realizzati gli ambulatori e una la sala riunioni.
I lavori permetteranno di mettere in sicurezza lo stabile, con adeguamento sismico e installazione dell’impianto automatico di rivelazione e allarme incendio. All’esterno verranno risistemati i marciapiedi e la viabilità d’accesso.
Grande attenzione si sta inoltre ponendo alla questione della sostenibilità, con l’obiettivo di raggiungere un elevato livello di efficienza energetica, grazie a una serie di interventi coordinati sull’edificio e sulle dotazioni impiantistiche. Ci sarà un impianto fotovoltaico costituito da 18 moduli collegati in serie, per una potenza complessiva di 7,2 kW e verrà realizzato un nuovo impianto di climatizzazione di nuova generazione (sistema a flusso di refrigerante variabile) con una gestione centralizzata, che consentirà un notevole abbattimento dei costi di energia elettrica.
La conclusione dei lavori è prevista per il mese di dicembre 2024, con attivazione della struttura nei mesi immediatamente successivi.
“Siamo veramente contenti - evidenzia l’assessore al sociale del comune di Pescaglia Beatrice Gambini - che l’iter di costruzione della nuova Casa di comunità di Torcigliano stia andando avanti nei tempi previsti. La struttura rappresenta l’opportunità di avvicinare servizi fondamentali come quelli sanitari e sociali ai cittadini. Oltre a questo, nel caso specifico dell’ex asilo di Torcigliano, con questo intervento si darà nuova vita ad un immobile che altrimenti sarebbe rimasto vuoto. L’asilo, infatti, con settembre 2022, è stato trasferito nel nuovo plesso scolastico di Monsagrati. Grazie a questo progetto lo stabile verrà restituito alla comunità completamente restaurato e rinnovato, pronto ad ospitare ambulatori medici, servizi sociali e spazi dedicati alla partecipazione”.
“Di questa nuova Casa della comunità - aggiunge il sindaco Andrea Bonfanti - beneficeranno, oltre ai cittadini del Comune di Pescaglia, anche tutti coloro che risiedono in zone limitrofe e che già gravitano sulla Valfreddana, come ad esempio chi risiede a Torre piuttosto che a Orbicciano o Valpromaro. Sarà quindi un tassello importante a sostegno della collettività e di tutte quelle realtà periferiche che sul piano dei servizi ad oggi vivono uno svantaggio rispetto alla città. I nuovi investimenti vanno nell’ottica di colmare questo gap e di riconoscere finalmente l’importanza della territorialità”.
“La nuova struttura – afferma la direttrice generale Asl Maria Letizia Casani – determinerà un sicuro miglioramento dei servizi socio-sanitari garantiti in questo territorio e quindi un arricchimento per tutta la comunità.
Si tratta infatti di un importante investimento, oltre 1 milione di euro da fondi del PNRR, che ci consentirà di assicurare ai cittadini una struttura adeguata alle esigenze della cittadinanza, che troverà nella nuova Casa della comunità un punto di riferimento costante e una sede in cui poter trovare un qualificato team multidisciplinare e tutti i professionisti della salute indispensabili per l’assistenza territoriale”.
“La Casa di comunità – sottolinea per l’Asl la direttrice della zona distretto Piana di Lucca Eluisa Lo Presti -, offrirà al bacino di riferimento un insieme di servizi, anche mediante modalità di telemedicina, che comprendono assistenza medica, infermieristica, sociale, con l’obiettivo di elevare il livello di integrazione professionale e in particolare tra i servizi sanitari e i servizi sociali del comune. L’altro obiettivo importante è quello di promuovere salute, favorire la prevenzione e calibrare i servizi sui bisogni effettivi della popolazione di quel territorio, anche e soprattutto attraverso forme nuove di partecipazione e dialogo con i cittadini”.