Ricordare le vittime e la storia, promuovere il rispetto e la pace, fin dai più giovani: ecco le ragioni che hanno spinto l'amministrazione Remaschi a intitolare il piazzale della scuola primaria di Ghivizzano alle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano dalmata. La cerimonia si è tenuta oggi, venerdì 10 febbraio, Giorno del Ricordo alla presenza del vicesindaco di Coreglia, Giorgio Daniele, dell'assessora alla cultura, Lara Baldacci, e dei ragazzi delle scuole.
"La storia non deve ripetersi - ha commentato il vicesindaco Daniele -, la storia deve insegnarci, deve esserci da monito e guida. La volontà di intitolare questo piazzale al ricordo delle vittime delle foibe è un atto indispensabile per far sì che si possa, fin da piccoli, cacciare il seme dell'odio e piantare quello del rispetto, della pace e della tolleranza".
"Lo scopo di queste commemorazioni, quella del Giorno della Memoria, e questa del Giorno del Ricordo - aggiunge l'assessora Baldacci - è di far accrescere in ognuno di noi la consapevolezza di ciò che è stato ma soprattutto il rispetto verso il prossimo. Due piazze per ricordare due momenti drammatici della nostra storia, così diversi ma sotto l'aspetto dell'odio e della barbarie che li ha mossi così terribilmente simili. Davanti alle scuole, alla presenza di tanti ragazzi perché è importante che questi avvenimenti siano spiegati bene alle nuove generazioni affinché le tragedie del passato non si ripetano in futuro."
Intitolato alle vittime delle foibe il piazzale della scuola primaria di Ghivizzano
Scritto da Redazione
Mediavalle
10 Febbraio 2023
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