Giovanna Marsili, candidata a sindaco di Coreglia Antelminelli alla guida della lista "Cambiamo! Coreglia", è una donna dalla grande esperienza professionale: grinta, coraggio e idee chiare son gli elementi che da subito sono emersi nella nostra intervista.
Dottoressa Marsili, andiamo subito al sodo: perchè i cittadini di Coreglia dovrebbero votarla?
Io vedo nel territorio e nei cittadini un grande potenziale ancora tutto da esprimere, sono una donna di grande esperienza di vita e professionale, ho fatto tante cose positive, ho vissuto in realtà molto più articolate e in città e paesi più avanzati del nostro (Inghilterra, Svezia, Germania), quindi penso di avere ciò che serve per estrarre di più dal nostro territorio e dalle risorse disponibili. L'attuale amministrazione ha fatto troppo poco e non per tutti; ha spesso trascurato, talvolta osteggiato, lo scontento cresce in continuazione, mancano posti di lavoro, i piccoli e medi imprenditori non sono incoraggiati e sono costretti ad assecondare la parte politica al potere per andare avanti, le iniziative non condivise vengono troppo fortemente ostacolate, l'alternanza, il cambiamento sono l'unica cosa possibile per una ripresa economica, chi meglio di me potrebbe fare questo. Sono una donna, l'esperienza non mi manca e nemmeno il coraggio e l'energia.
Secondo lei nel modo di amministrare di questi ultimi anni, cosa è mancato maggiormente?
Io vedo la pubblica amministrazione con occhi diversi, non si puó dire cosa è mancato, ma se quello che è stato fatto corrisponde veramente alle esigenze dei cittadini. Recentemente sono state fatte due scuole e lo stadio, ma siamo certi che i bambini e i ragazzi sono accolti nella scuola per tutto il tempo necessario? Che fine farà il vecchio edificio scolastico? Le palestre? Le scuole sportive ci sono? Le strade sono in buono stato di manutenzione? Mi pare di no. Questi soldi sono stati spesi veramente ad esclusivo beneficio dei cittadini ? O piuttosto rispondono a vecchi schemi politici che sono ormai così lontani dalle reali esigenze della gente?
A giudicare dalla sua esperienza professionale, ci immaginiamo che l'andamento economico finanziario del comune sia in cima alla lista delle vostre priorità..
Certo. mantenere in ordine i conti fa parte di qualsiasi corretta gestione. Dovremo approfondire nel dettaglio i vari capitoli di spesa per ottimizzare l’ultilizzo delle risorse. Sarà comunque nostra intenzione mantenere sempre la massima trasparenza verso i cittadini e saremo sempre pronti a fornire qualunque delucidazione.
Su quali altri aspetti intendete proporre un forte cambio di passo?
Sicuramente sul rapporto o meglio sul legame tra comune e cittadinanza, dovranno essere prese in considerazione le esigenze di ciascuno, poi il comune deciderà tenendo conto di tutti i dati e delle risorse in possesso su cosa e in che ordine procedere. Dovrà funzionare uno sportello e uno specifico servizio di valutazione su tutti gli interventi e i servizi del Comune, più semplicemente l'istituzione non dovrà essere sopra, ma vicino ai cittadini.
Siete voi la vera lista di centrodestra che si contrappone alla continuità proposta dal centrosinistra?
Io sono contraria alle etichette, la nostra, come da simbolo è di fatto a tutti gli effetti una lista civica. Ci poniamo però nell'area moderata chiaramente di centrodestra. Siamo sicuramente in contrapposizione ed alternativi alla sinistra che per troppi anni ha governato. L'alternanza fa bene al popolo ed alla democrazia, detenere il controllo della popolazione dopo tanti anni di monopolio non giova alla crescita economica, tantomeno a quella demografica: infatti proprio sul sito del comune notiamo che il tasso di crescita è -11%. L'altra lista puramente civica e apartitica ci appare un po' confusa, è rappresentata da un personaggio di indiscutibile spessore ma che non puó certamente defilarsi dalle responsabilità di quanto fatto negli ultimo 10/20 anni. Vogliamo una Coreglia Antelminelli diversa con attenzione alle politiche economiche di libero mercato, alla piccola e media industria oltre che al libero commercio ed all'artigianato, per fare questo è necessario un profondo cambiamento.
Cosa pensa della candidatura di Marco Remaschi e delle problematiche politiche che gli hanno fatto da presupposto?
Io non penso niente e non giudico nessuno, le problematiche politiche credo ci siano state, ma non ci riguardano. Noi andiamo avanti per la nostra strada e rivendichiamo la autenticità del cambiamento e della discontinuità.
Prima di farle un'ultima domanda politica, vorrei chiederle quali sono le caratteristiche principali della squadra di consiglieri che si è candidata nella sua lista...
Direi che fin ora questa è la domanda che mi piace di più . Siamo tutti persone normali che fanno semplici cose come il 99% dei cittadini, io sono pensionata, c'è la fornaia, il falegname, l'operaio e così via, non vantiamo nessuna specifica preparazione particolare, ma siamo tutti onesti e ci vogliamo dedicare con passione e con il massimo impegno a cercare di migliorare la nostra vita quotidiana, quella dei nostri figli e di tutta la gente come noi.
Chiudo con la domanda che ho già fatto ad altri protagonisti di questa tornata elettorale: per chi voterà alle elezioni regionali?
Non ho problemi a risponderle, negli anni passati il mio orientamento è stato piuttosto verso il centrosinistra, ma l'attuale sinistra e quella che ho visto negli ultimi 10/15 anni è ben lontana dal mio concetto di vicinanza alla popolazione e democrazia. Penso che ora i tempi siano profondamente cambiati, adesso è necessario dare spazio alle persone più che ai partiti. Dobbiamo dare valore al merito e all'impegno. Sono sicura delle persone che comunque ho conosciuto nella squadra di Cambiamo! Credo che l'unico giovane, preparato e molto stimato, sia Simone Simonini, che nel tempo ho visto crescere e dedicarsi anima e corpo al suo impegno politico. Voterò Toscana civica con preferenza allo stesso Simonini.