Circa 150 tra pc e tablet sono stati consegnati agli studenti della provincia di Lucca dalla protezione civile provinciale che ha coordinato il recapito dei device direttamente alle case di chi ne aveva bisogno.
La protezione civile provinciale, infatti, ha ricevuto la richiesta da parte dell'Ufficio scolastico provinciale per procedere alla consegna di pc e tablet nei vari comuni del territorio. E' stato così velocemente messo in piedi un sistema coordinato di intervento: la Provincia ha interessato i centri intercomunali di protezione civile e i Comuni, che, spesso avvalendosi della collaborazione delle associazioni di volontariato, hanno materialmente recapitato il materiale nelle case.
Le consegne già effettuate, tra il 9 e 16 aprile sono state una decina (2 sono state annullate, una a Lucca e una a Pietrasanta) e sono state a Barga (10 dispositivi informatici); Coreglia Antelminelli (28 dispositivi); Lucca (71 dispositivi); Pietrasanta (50 dispositivi); Viareggio-Darsena (27 dispositivi); Viareggio-Torre del Lago (16 dispositivi); Viareggio (27 dispositivi). E' in corso in queste ore la consegna a Pietrasanta di ulteriori 26 dispositivi, mentre è in fase di organizzazione un'altra sempre a Viareggio, dove arriveranno altri 20 dispositivi.
"Sono più che soddisfatta di questa collaborazione - commenta la consigliera provinciale con delega alla Scuola, Maria Teresa Leone - e dell'ottimo risultato che stiamo ottenendo, nonostante le difficoltà legate al momento in cui si è attivato questo servizio e che ha coinciso con l'impegno da parte dei Comuni per la consegna di buoni spesa o mascherine. I risultati raggiunti sono la dimostrazione concreta che, quando si riesce a fare rete, si riesce a superare le difficoltà e fare un buon servizio alla cittadinanza. Per noi era ed è prioritaria la garanzia delle pari opportunità per quanto concerne la didattica a distanza e questo servizio va proprio in tale direzione. Per questo mi sento di ringraziare, oltre alla Protezione civile provinciale, anche tutti gli altri soggetti coinvolti, dai Comuni alle associazioni di volontariato, poiché grazie all'enorme lavoro fatto in assoluta sinergia, riusciamo a colmare un gap che si è evidenziato e che, invece, non può e non deve esistere».
Quella messa in atto, dunque, è un'organizzazione semplice e funzionale a cercare di soddisfare le richieste nel minor tempo possibile. Una volta recepita la richiesta da parte dell'Ufficio scolastico di intervento, la Protezione civile della Provincia si coordina con il Comune interessato, affinché venga effettuata la consegna, affidata per lo più ad associazioni di volontariato. In alcuni casi, comunque, a causa della distanza dei destinatari dalla scuola richiedente, la Protezione civile provinciale ha attivato direttamente associazioni di volontariato per la consegna di pc e tablet agli studenti fuori comune.