Una vicenda avvenuta tre giorni fa, che fa capire l’importanza dei presidi di guardia medica: nella circostanza è stato fondamentale quello di Coreglia, a cui si è rivolto Federico Baldassini, colpito da uno shock anafilattico.
Erano circa le 17:30 di domenica scorsa, quando Baldassini si è presentato al vicino presidio di guardia medica di Coreglia, lamentando difficoltà respiratorie, tachicardia, prurito ed edema diffuso alle labbra e al viso, a seguito alla puntura di un insetto.
La dottoressa Michela De Scisciolo è prontamente intervenuta sul conclamato inizio di shock anafilattico, e dopo aver portato il paziente in urgenza con idonea terapia, ha avvisato il 118 per l’invio con autoambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce di Castelnuovo Garfagnana.
Dall’ospedale di Castelnuovo il paziente è stato quindi dimesso quando la situazione di gravità era perfettamente rientrata, intorno alle 21:30.
“Ringrazio di cuore la dottoressa per l’umanità – scrive il diretto interessato, Federico Baldassini -, la disponibilità e professionalità e per aver saputo gestire al meglio, nel momento critico, l’urgenza, salvandomi la vita. Grazie!”.
Per fortuna esiste il presidio di guardia medica a Coreglia, che è una preziosa risorsa per il territorio e va salvaguardato perché nei casi come questo, pur chiamando il 118 passano quei 20 minuti durante i quali senza l’intervento di un medico capace, il paziente potrebbe rischiare di perdere la vita.