La grossa crepa che si era aperta sul ponte di Albiano Magra lo scorso novembre era stata, probabilmente, il campanello d'allarme. Stamani verso le 10,30 il ponte di Albiano è crollato sul sottostante fiume Magra. Il ponte, che collega Albiano con Aulla, si è letteralmente adagiato sul letto del fiume.
Al momento del crollo sembrerebbe che ci fossero solo due auto in transito che sono rimaste coinvolte nel collassamento della struttura. Due, per ora, risultano essere i feriti. Uno ha riportato un politrauma ed è stato trasportato a Pisa Cisanello dall'elisoccorso Pegaso. Entrambi i feriti erano coscienti.
Sul posto sono giunte l'automedica e le ambulanze di Aulla insieme a forze dell'ordine e vigili del fuoco. Al momento è ancora in corso la ricerca di eventuali feriti. Il crollo del ponte ha danneggiato le tubature del gas ed ha causato una fuga che i tecnici stanno cercando di arginare.
Il ponte era stato controllato dai tecnici dell'Anas che avevano dato il via libera al passaggio delle auto. Inferocita la reazione dei cittadini che stanno manifestando sui social disappunto e condanna per la scelta di lasciare il ponte aperto al transito.
Inutile aggiungere che cosa sarebbe accaduto se non ci fosse stata l'emergenza sanitaria e il traffico fosse stato normale. Un'altra tragedia come a Genova con il ponte Morandi. Va a finire che dobbiamo anche ringraziare il Coronavirus...
I due mezzi coinvolti nel crollo del ponte di Albiano Magra sono due furgoncini:uno del corriere Bartolini e uno del servizio tecnico della Tim. Entrambi gli autisti dei due furgoncini coinvolti nel crollo del ponte di Albiano sono rimasti feriti, ma non in modo grave. L'autista del furgone di Bartolini ha riportato un politrauma ed è stato portato a Pisa Cisanello in codice giallo. L'autista del furgone della Tim è sceso da solo dal mezzo ma ha riportato ferite lievi ed è stato portato all'ospedale di La Spezia in codice giallo.
Al momento del crollo sono state allertati tutti i mezzi di soccorso della zona: sul posto sono arrivate l'automedica di Aulla, due ambulanze della Croce Rossa di Albiano, una della Pubblica Assistenza di Aulla e una da Vezzano Ligure. Sono state impiegate anche le unità cinofile per ricercare eventuali feriti ma oltre ai due autisti dei furgoni non è stato trovato nessun altro. Le ambulanze, che vengono allertate in gran numero nei casi di disastri di questo genere, sono tutte rientrate nelle loro sedi salvo quelle usate per i due feriti. Secondo il 118 l'emergenza sanitaria relativa al crollo è terminata. Il ponte che collega la frazione di Caprigliola con Aulla generalmente è molto trafficato.
Appena appreso del crollo del ponte ad Albiano Magra, anche Maurizio Marchetti, consigliere regionale di Forza Italia è intervenuto: «Chi non ha ascoltato le segnalazioni dei cittadini e degli automobilisti arrivate ripetutamente nel tempo circa la presenza di crepe sul ponte di Albiano Magra crollato pochi minuti fa? Si è sfiorato il dramma, chi è responsabile faccia mea culpa».
«Sono arrabbiato e allibito. Non conto più – ricorda Marchetti – le segnalazioni che le comunità locali e gli utenti della ormai ex infrastruttura hanno rivolto alle istituzioni circa le crepe perfettamente visibili sul ponte. Le persone vanno prese sul serio e ascoltate, non prese sempre di tacco come se le loro fossero polemiche pretestuose. Perché Provincia, Regione e Governo in questo caso non lo hanno fatto? Quel ponte è venuto giù come un castello di carte e solo per un caso, date le restrizioni alla circolazione imposte dall’emergenza coronavirus, non ci sono state vittime».
Un mezzo in transito in effetti c’era: «Un furgone rosso è rimasto in bilico sulla carreggiata troncata – ricostruisce Marchetti – proprio come accadde per il furgoncino verde sul ponte Morandi a Genova. Il conducente si è messo in salvo. Io lo considero un miracolo di Pasqua. Ma considero anche la responsabilità di chi avrebbe dovuto ascoltare e non l’ha fatto, di chi avrebbe dovuto verificare e non l’ha fatto o ha fatto male, di chi avrebbe dovuto tutelare l’incolumità dei cittadini e su questo ha fallito. Quel crollo è un disastro, Pd e sinistre ammettano le proprie sottovalutazioni».
L’intera area interessata dal crollo sarà sottoposta a sequestro su disposizione dell’autorità giudiziaria.