Ad un anno esatto da quando tutto cominciò, con la presentazione del libro best-seller Il mondo al contrario scritto e autopubblicato dal generale Roberto Vannacci, l'autore torna al Bagno Biondetti-ViennaLvce sul viale Roma a Marina di Pietrasanta venerdì 13 settembre alle 18 per un incontro-intervista e per celebrare l'anniversario, ossia un anno vissuto, indubbiamente, pericolosamente. Ad alzare la palla per la schiacciata sistematica del nuovo europarlamentare Vannacci, ancora Aldo Grandi, il direttore (ir)responsabile delle Gazzetta il quale, questa volta, non presenterà alcun libro, ma cercherà di far capire, attraverso le parole del suo interlocutore, che cosa, realmente, si può e si dovrebbe fare per evitare che questo mondi viaggi al contrario come, purtroppo, sta avvenendo. Dalla sicurezza alla necessità di riaffermare identità e interessi nazionali, dalla volontà di non cedere ai diktat assurdi e globalizzanti di una Unione Europea che vuole annientare ogni differenza per una omologazione terrificante, dagli attacchi vergognosi subiti in questo anno da politici, giornalisti e intellettuali invertebrati ed eunuchi, Roberto Vannacci affronterà a viso aperto un mondo alla rovescia che ci vuole tutti capovolti all'insegna della mediocrità e della omogeneizzazione assolute. Domande pungenti, provocatorie, eloquenti e necessarie a fare chiarezza in mezzo alla strumentalizzazione e all'ipocrisia dei soliti noti che cercano in tutti i modi di infangare l'unica, vera novità politica degli ultimi anni.
L'appuntamento di venerdì 13 dicembre, organizzato da ArtItaly di Massimiliano Simoni, presidente regionale del comitato Il mondo al contrario, dalla Gazzetta di Viareggio e dalla famiglia Menici del Bagno Biondetti-ViennaLvce, vuole anche essere l'occasione per dimostrare ancora una volta l'affetto e la vicinanza di chi vede, realmente, nella figura del generale di divisione... l'ultima spiaggia. Sarò proprio questo il tema portante dell'evento versiliese. L'ultima spiaggia, come il film del grande Stanley Kramer del 1959 con attori indimenicabili come Ava Gardner, Gregory Peck, Fred Astaire e Anthony Perkins. La storia di un sommergibile che, all'indomani di una guerra nucleare, vaga alla ricerca di una umanità senza più trovarla. Così anche Vannacci rappresenta, in Italia, l'ultima spiaggia a cui cercare di aggrapparsi prima di essere travolti dal mare indistinto e inarrestabile di un politicamente corretto e di un mondo realmente lontano anni luce dal buonsenso cui dovrebbe, invece, ispirarsi.
Appuntamento, quindi, venerdì 13 settembre alle 18. Ingresso gratuito. Cena su prenotazione al 371 376 5085